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I rivieraschi sono ancora alla ricerca dell’erede di Cereda. Il 47enne ex difensore dello Zurigo è inserito nell'ormai strettissima cerchia dei candidati
BIASCA - Colloqui, valutazioni, un’attenta analisi di diversi profili per individuare il degno successore di Luca Cereda: la panchina dei Ticino Rockets attende ancora di essere occupata da un coach che abbia l’ambizione e le capacità di far crescere i ragazzi, ma sia allo stesso tempo pronto a lasciarli partire consapevole del ruolo che hanno e avranno i rivieraschi.
Una ricerca oculata e senza fretta, ma - come spiegatoci qualche settimana or sono da Davide Mottis -, l’ideale sarebbe che i giocatori conoscano il nome di colui che troveranno sul ghiaccio a metà luglio entro la fine della prima parte della preparazione, che proseguirà fino al 29 giugno sotto gli occhi attenti di Gilles Neuenschwander e Tomas Tamfal.
Sfumate e scartate, per un motivo o per l’altro, alcune opzioni (come ad esempio Markus Studer e Rostislav Cada), il nome importante che circola adesso con insistenza dalle parti della Raiffeisen BiascArena è quello di Adrien Plavsic. L’ex difensore dello Zurigo - due volte campione svizzero con i Lions -, ha concluso la scorsa stagione al timone dei Red Ice Martigny. Il club vallesano, fallito nei giorni scorsi, lo aveva promosso nel ruolo di head coach dopo l’esonero di Matjaz Kopitar nei playoff.
Il 47enne Plavsic è ancora in ballottaggio con un altro candidato, ma la pista che lo porterebbe in Ticino è calda.
Sempre secondo nostre informazioni un’ipotesi seria era anche quella rappresentata da Corsin Camichel, ma l’ex attaccante biancoblù - attuale assistant coach della Nazionale U20 - ha un contratto valido con la Federazione e gli impegni non sarebbero conciliabili.
