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I biancoblù sono dove meritano di essere, vista la stagione completata. Davanti hanno però un avversario tutt'altro che irresistibile il quale, se messo sotto pressione...
FRIBORGO - Il destino dell'Ambrì potrebbe decidersi questa sera, alla BCF Arena di Friborgo.
In svantaggio 1-3 nella finale playout, dovessero cadere ancora i biancoblù sarebbero costretti a giocarsi la salvezza nello spareggio con il campione di LNB.
Una nuova serie per garantirsi la permanenza nella prossima LNA è forse, per tutto quello vissuto e mostrato da settembre in avanti, il giusto epilogo per la stagione dei leventinesi. Troppo spesso molli, confusi e slegati sul ghiaccio, Duca e soci si sono infatti voluti e cercati questa situazione, costruita settimana dopo settimana senza che l'ombra di un sussulto facesse sperare in un'inversione di tendenza.
Il Friborgo, dall'altro lato della pista, non ha in ogni caso meritato molto più dell'Ambrì. Partiti pensando a un solido piazzamento nei playoff, i Dragoni sono infatti prestissimo passati dal sogno all'incubo e, tra l'addio di Gerd Zenhäusern e l'arrivo di Huras, hanno deluso fino all'ultimo. La loro fortuna, a questo punto, è aver vinto in maniera rocambolesca gara-3 di questa finale di playout e, così, di aver messo insieme un vantaggio importante. Vederli soccombere ora, a un passo dalla salvezza, pare difficile. Probabile è invece che, in una delle restanti tre sfide - cominciando da stasera - pur senza brillare riescano a chiudere i conti sfruttando i punti deboli dell'Ambrì.
Ovviamente questo non è il finale che vogliono in Leventina. Per immaginarne uno diverso serve in ogni caso parecchia fantasia.
