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HCLLugano, se non segni l'Orso ti sbrana: il Berna espugna la Resega

28.03.17 - 22:02
I bianconeri sono stati sconfitti 3-1 davanti ai propri tifosi e adesso si fa davvero dura. I ragazzi di Jalonen potranno così chiudere ogni discorso in gara-5
Lugano, se non segni l'Orso ti sbrana: il Berna espugna la Resega
I bianconeri sono stati sconfitti 3-1 davanti ai propri tifosi e adesso si fa davvero dura. I ragazzi di Jalonen potranno così chiudere ogni discorso in gara-5
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LUGANO - Questa sera si è disputata gara-4 delle semifinali dei playoff fra Lugano e Berna e a sorridere sono stati gli Orsi. Plüss e compagni hanno infatti avuto il merito di espugnare la Resega per la seconda volta, vincendo 3-1 e portandosi sullo stesso punteggio nella serie. Grazie a questo importante successo, i ragazzi di Jalonen avranno così la grande possibilità di staccare il pass per la finale già giovedì in gara-5 davanti ai propri tifosi.

Per l'occasione Ireland ha potuto beneficiare della presenza di Ulmer sul ghiaccio, caricato brutalmente da Scherwey in gara-3, ma ripresosi in extremis per questo importantissimo appuntamento. Oltre al difensore numero 22, l'head-coach bianconero ha potuto nuovamente contare su un Elvis in formato saracinesca - anche se non è bastato - mentre lo statuto di straniero in sovrannumero è toccato ancora una volta a Martensson.

Con in pista Zackrisson, Klasen, Wilson e Lapierre, i bianconeri sono in ogni caso scesi sul ghiaccio molto tonici e motivati a pareggiare la serie. Nel primo tempo le due squadre hanno inscenato una vera e propria battaglia e le occasioni da rete non sono mancate. I ripetuti cambiamenti di fronte hanno portato soprattutto Ruefenacht e Arcobello da una parte, Bertaggia e Hofmann dall'altra, a rendersi pericolosi nelle rispettive zone offensive, ma il punteggio non si è sbloccato. Negli ultimi 5' poi, gli equilibri sono saltati e dopo un palo pieno colpito da Blum, i padroni di casa hanno potuto beneficiare di 4' di penalità, in virtù dei 2'+2' rimediati abbastanza ingenuamente da Arcobello. Per loro fortuna però, i numerosi tentativi bianconeri, nell'ordine di Lapierre, Sannitz, Bürgler, Klasen e Hofmann, sono incredibilmente andati a sbattere contro un Genoni in stato di grazia e sempre più decisivo per la propria squadra.

Nel periodo centrale i bianconeri hanno provato a mettere ancora più pressione agli Orsi, ma dopo soli 13 secondi di gioco Lapierre ha lasciato i suoi con un uomo in meno sul ghiaccio e gli ospiti hanno ripreso a poco a poco fiducia. La supremazia ospite è durata qualche minuto, dopodiché i ticinesi si sono fatti vivi dalle parti di Genoni con una bella iniziativa da parte della premiata ditta Sannitz-Klasen, anche se lo svedese non è riuscito a finalizzare in rete il buon suggerimento del compagno. Nella seconda parte del tempo l'equilibrio è regnato sovrano ma sono stati i bianconeri a fallire le occasioni più nitide. Il disco non voleva saperne di entrare così, a 4' dal termine, il Berna ha approfittato della scarsa vena realizzativa degli avversari per punirli due volte nel giro di 2'. Dapprima ci ha pensato Gerber con una staffilata dalla linea blu - esattamente come in gara-2 alla Resega -, dopodiché Jobin ha siglato il 2-0.

Nell'ultima frazione i bianconeri sono partiti molto motivati ad accorciare le distanze, ma anche in questo terzo periodo i padroni di casa non sono stati capaci a ottimizzare al meglio le numerose occasioni da rete che si sono creati. I giocatori del Berna sono stati bravi a controllare la partita chiudendo quasi tutti gli spazi ai bianconeri, tranne che a Fazzini, abile al 52' a realizzare la quinta segnatura personale di questi playoff (2-1). Il forcing finale di Sannitz e compagni non ha poi portato i frutti sperati, ma al contrario sono stati gli ospiti a perforare la gabbia ticinese per la terza volta con Ebbett, il quale ha fissato il punteggio sul definitivo 3-1 a porta sguarnita.

LUGANO - BERNA 1-3 (0-0, 0-2, 1-1)
Reti: 35'59 Gerber (Plüss) 0-1; 37'40 Jobin (Gagnon) 0-2; 50'42 Fazzini (Bertaggia) 1-2; 58'46 Ebbett (Rüfenacht, Moser) 1-3.
LUGANO: Merzlikins; Furrer, Chiesa; Wilson, Ulmer; Ronchetti, Hirschi; Sartori, Riva; Klasen, Zackrisson, Bürgler; Hofmann, Lapierre, Fazzini; Romanenghi, Sannitz, Bertaggia; Reuille, Gardner, Walker.
Penalità: Lugano 3x2'; Berna 6x2'.
Note: Resega 7'348 spettatori. Arbitri: Eichmann, Kurmann; Fluri, Kaderli.

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COMMENTI
 

fapio 7 anni fa su tio
Stasera "da place to be" era una sessantina di km più a nord... il ticino è biancoblu!

salvifolius 7 anni fa su tio
Risposta a fapio
Era talmente affranto per i "cugini"che ho fatto fatica a dormire... il Ticino è bianco-blu!!!

salvifolius 7 anni fa su tio
Risposta a fapio
Ero talmente affranto per i "cugini"che ho fatto fatica a dormire... il Ticino è bianco-blu!!!

BarryMc 7 anni fa su tio
Risposta a fapio
Di sicuro sei daltonico e pochi, molto pochi vista l'entrata a sbaffo, pensano che il posto giusto sia nella catapecchia con l'ombrello in mano. Soprattutto sei vuoi vedere dell'HOCKEY!

BarryMc 7 anni fa su tio
Risposta a salvifolius
Lo scrivi due volte per convincerti di...quello che hai scritto?

Mat78 7 anni fa su tio
Risposta a salvifolius
Spero sinceramente che l'Ambrì si salvi, l'ho sempre detto e lo ribadisco, anche se per certi loro tifosi mi verrebbe voglia di cambiare idea... Dopo 20 partite a prende scappellotti da tutti ne vincete una è già banfate? Restate concentrati sulla vostra squadra, che quest'anno "l'è mia uncia"
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