Il giovane talentuoso attaccante dell'Ambrì non vuol sentir parlare di spareggio: «La fortuna deve girare»
AMBRÌ - L'Ambrì è con le spalle al muro e non ha più diritto all'errore. Dopo l'immeritata sconfitta subita in gara-3, i biancoblù sono sotto per 3-0 nella serie con i Dragoni: lo spareggio è lì dietro l'angolo. Nonostante la sfida con i burgundi sia ormai quasi decisa, in casa leventinese si crede ancora nell'incredibile rimonta. L'incoraggiante prestazione offerta sabato sera alla BCF Arena ha infatti dato un pizzico di fiducia in più agli uomini di Dwyer.
«È sicuramente frustrante giocare bene e perdere – è intervenuto il giovane attaccante dell'Ambrì Noele Trisconi – Già in gara-2 alla Valascia avevamo avuto parecchia sfortuna. Ci stiamo mettendo l'anima, proviamo in tutti i modi a sconfiggerli. Biosgna pure riconoscere che Conz sta giocando davvero bene. Ad ogni modo ora sappiamo che il “Dio dell'hockey” ci deve qualcosa, la fortuna deve girare».
Nella vostra testa siete ancora totalmente focalizzati sul Friborgo o in un qualche modo state già pensando allo spareggio? «No, assolutamente. Finché non siamo condannati definitivamente allo spareggio non possiamo distogliere l'attenzione dal Friborgo. Se giochiamo come i primi due tempi di gara-2 e come l'intera gara-3, possiamo sicuramente sperare di riaprirla. In allenamento stiamo lavorando duro, anche questa mattina (ieri per chi legge, ndr) abbiamo curato molto i dettagli. Dobbiamo creare maggior traffico nei paraggi del portiere avversario. Per avere successo una delle chiavi è quella di essere sempre presenti nei tre metri davanti alla porta, chi ha più fame vince».
In questo tipo di incontri gioca un ruolo molto importante anche il mentale... «Esattamente, la testa fa tanto non si può negare. Penso dipenda anche molto su come si indirizzi la partita nei primi minuti. Ad esempio in gara-1 le penalità iniziali hanno pesantemente influenzato il nostro match. Si è poi visto in gara-3, trovare subito il gol ci ha dato molta fiducia».
C'è molta negatività attorno all'Ambrì in questo momento: «Tanta gente dice “questa squadra è da LNB”, ma io non ci credo. Noi ci siamo e vogliamo riaprire la serie».
Noele Trisconi sta dimostrando di meritarsi appieno un posto nella prima squadra dell'anno prossimo: «Questo lo deciderà il coach. Per il momento io sono molto felice di questa opportunità. Dopo l'esperienza con i Rockets Dwyer ha voluto dare un'opportunità ad alcuni di noi, siamo rimasti io e Tommaso Goi. Mi ritengo già fortunato nel poter lavorare in allenamento con la prima squadra. Ogni cambio che faccio è un'esperienza in più...».