In due partite contro il Friborgo i leventinesi hanno incassato ben 10 gol realizzandone soltanto 1
AMBRÌ - Si chiedeva una reazione all'Ambrì dopo la deludente e preoccupante prestazione fornita martedì a Friborgo in gara-1. Questa è arrivata parzialmente, almeno sul piano del gioco e dell'attitudine. Malgrado ciò il risultato ha sorriso ancora una volta a Sprunger e compagni, capaci di imporsi per 6-1 e di portare la serie sul 2-0. La truppa di Dwyer si trova ora con le spalle al muro e sempre più vicina allo spareggio con la vincente del campionato cadetto.
Frizzanti, pungenti e spesso capaci di mettere alle strette gli avversari nella prima parte di gara, i biancoblù si sono poi sciolti come neve al sole permettendo al Gottéron di dilagare nell'ultimo periodo. Il punteggio finale, va riconosciuto a Duca e compagni, non ha detto la verità su quanto visto durante l'arco dei 60'.
È soprattutto nel primo terzo che i sopracenerini hanno gettato alle ortiche l'opportunità di girare a proprio favore la partita. I leventinesi hanno infatti scagliato 16 conclusioni all'indirizzo di Conz (contro le sole 4 del Gottéron), riuscendo a trovare soltanto una segnatura con D'Agostini e andando al primo riposo addirittura sotto per 2-1. L'equazione è presto risolta: se non segni non vinci.
Ai sopracenerini, ora con le spalle al muro, non resta altro che leccarsi le ferite. Servirà giocoforza un successo sabato in terra burgunda per sperare di restare aggrappati a questa serie. Intanto la posizione di Dwyer si fa sempre più critica: già oggi in Leventina potrebbero optare per l'ennesimo ribaltone. Urge una reazione immediata, l'orlo del precipizio è infatti molto vicino...