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HCAP - L'ANALISIAmbrì, è un vero disastro: ora si torna a tremare

19.02.17 - 19:04
Zero punti, due “non prestazioni” e nessun segno di ripresa: la truppa biancoblù, ultima, rischia di perdere anche l'appoggio dei suoi tifosi
Ambrì, è un vero disastro: ora si torna a tremare
Zero punti, due “non prestazioni” e nessun segno di ripresa: la truppa biancoblù, ultima, rischia di perdere anche l'appoggio dei suoi tifosi
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AMBRÌ - 0 punti conquistati, 0 gol fatti, 12 reti subite, 7 marcature incassate in boxplay e la paura per uno spareggio per la permanenza in LNA che torna a farsi sentire: basterebbero queste poche righe per fotografare la situazione dell’Ambrì e l’aria che si respira in Leventina.

C’è paura, c’è scoramento - in tanti ieri hanno abbandonato la pista dopo soli 40’ -, c’è rabbia e frustrazione (la Curva Sud lo ha fatto capire a chiare lettere e anche a parole al termine del derby): tutto capibile e comprensibile in seguito a quanto "mostrato" da Duca e compagni a Friborgo e in casa contro il Lugano.

I buoni segnali, forniti solamente due settimane fa, sono di colpo spariti: troppo brutto per essere vero, troppo molle e senza idee, l’Ambrì ora è ancora più ultimo (a -4 dal Friborgo ma con una partita in meno) e la finale dei playout - praticamente sicura visto il distacco incamerato dal Langnau e dal Kloten - rappresenta davvero l’ancora di salvezza per non tremare nell’eventuale spareggio contro la relegazione.

Sì perché, nonostante la differenza di qualità tra LNA e LNB resti molto grande, in questo momento i leventinesi (per la verità neanche fortunatissimi) sembrano allo sbando e si sa che il fattore mentale può incidere tantissimo.

Proprio sul fattore mentale doveva fare leva la truppa di Dwyer, specialmente nello scontro incrociato col Friborgo di venerdì, per far capire ai burgundi di “essere sul pezzo”, di non voler mollare anche in vista della finale dei playout. Le risposte, invece, non sono arrivate. O meglio: sono arrivate, ma completamente negative. 5 le reti incassate nel solo primo tempo alla BCF Arena, 6 quelle incamerate in boxplay (le prime 5 nelle prime 5 inferiorità!), alle quali si sono sommate le 5 del derby (Ulmer ha punito una volta con l’uomo in più): una vera e propria Caporetto. I leventinesi non sono mai riusciti a rialzare la testa, creando poco, pochissimo in terra burgunda e un po’ di più contro il Lugano.

L’head coach canadese ha molto da lavorare a partire da lunedì, non solo per tentare di portare i suoi a conquistare qualche punto nelle ultime tre partite di regular season, ma soprattutto per ridare lucidità a un collettivo spaesato e totalmente in balia dei propri avversari: i playout sono dietro l’angolo e se la sua squadra verrà abbandonata anche dal suo pubblico, chiaramente inviperito dopo le ultime brutte prestazioni, allora il futuro prossimo potrebbe davvero farsi nero.

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COMMENTI
 

Kari32 7 anni fa su tio
La stagione dell'ambrì sarà ancora molto lunga: non vedo come, con la squadra vista nel WE, vincere altre partite contro le squadre di A. Se faranno lo spareggio con la 1.a di B, la vedo dura: oltre a non avere una rosa competitiva (non come si pensava), si troveranno di fronte una squadra al massimo dell'autofiducia, del morale, a cui andrà bene tutto e senza la minima pressione!

cle72 7 anni fa su tio
Risposta a Kari32
Non sono assolutamente d'accordo su quanto scritto, prima di tutto bisogna vedere se arriverà allo spareggio, tutti lo danno per scontato ma io sono del parere opposto, si salverà prima! ma anche se dovessi sbagliarmi, il divario tra lega A e B é immenso, la velocità il ritmo della partita é tutt'altra cosa, dunque non bisogna temere nulla. Per sempre forza Ambrì. Spero solo che per l'anno prossimo succeda qualcosa ai vertici e che finalmente si possa costruire un futuro migliore con un programma pianificato nei minimi dettagli e forza ai giovani, lavoriamo su questi.

Wenz 7 anni fa su tio
È ora di fare le grandi pulizie ad iniziare dal vertice della società e ripartire su nuove basi con un programma pianificato per i prossimi 3 anni. Non quello che si fa ora e che è stato fatto nelle ultime stagioni con la sola speranza che vada bene per essere nelle 8 (1 volta negli ultimi 10 anni e quasi per caso). Si deve ritornare a lavorare con i giovani e sicuramente i tifosi capiranno se subito non ci saranno i risultati, ma l'esempio che si può fare qualcosa di positivo i Ticino Rockets lo insegnano. Bisogna solo avere la volontà, la voglia e l'intelligenza per capirlo!!!

tazmaniac 7 anni fa su tio
Speriamo sia l'anno buono. Serie B e addio. Basta fare queste figure da pezzenti! 12 gol subiti e ZERO fatti ... non è una squadra che merita di restare in A. ps, complimenti alla dirigenza per l'avvicendamento in panchina....

Mimio68 7 anni fa su tio
Pure i tifosi sono stati abbandonati...
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