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HCL - L'ANALISIFinalmente playoff: Ireland dovrà ridare lustro ai suoi tenori

19.02.17 - 13:45
Il Lugano con le due vittorie ottenute nel weekend si è qualificato matematicamente per la post season che conta: l’head coach ha due settimane per preparare al meglio la sua squadra
Finalmente playoff: Ireland dovrà ridare lustro ai suoi tenori
Il Lugano con le due vittorie ottenute nel weekend si è qualificato matematicamente per la post season che conta: l’head coach ha due settimane per preparare al meglio la sua squadra
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LUGANO - Finalmente il Lugano è “in verde”, finalmente i bianconeri si sono qualificati per i playoff, finalmente la truppa sottocenerina inizia a dare l’impressione di giocare da squadra. Per carità, alcune mancanze, alcuni difetti ancora persistono, ma il primo obiettivo “imposto” a Greg Ireland è stato centrato.

Il weekend che il Lugano si è lasciato alle spalle ha raccontato di una squadra che ha saputo soffrire contro il Davos, così come nei primi minuti del derby della Valascia, ma in grado di colpire nonostante qualche mancanza. E, cosa ancora più importante, i bianconeri si sono qualificati per i playoff grazie alle loro vittorie, ai loro sforzi, ai loro successi senza aspettare e/o sperare in regali altrui (il Langnau ha perso sabato è vero, ma in ogni caso Chiesa e compagni sarebbero risultati tra le migliori otto).

Due settimane fa, dopo il derby perso ad Ambrì, si parlava, si scriveva di una squadra in crisi, senza mordente… a distanza di quattordici giorni sotto le volte della Resega sembrerebbe essersi ribaltato il mondo. Almeno per quanto concerne i risultati… Alla bellissima vittoria ottenuta contro lo Zugo, hanno fatto seguito quasi due settimane di pausa, alcuni giorni liberi, un paio di giornate utilizzate per fare “team bulding” e due belle vittorie giunte soprattutto grazie alle parate di Elvis e ai gol degli svizzeri. Alla Valascia, inoltre, è arrivato un successo (che mancava da molto tempo) netto senza strafare anche a causa delle difficoltà che stanno riscontrando i cugini biancoblù: il massimo risultato col minimo degli sforzi.

Fazzini ancora una volta ha dimostrato di essere cresciuto, di esser diventato un Giocatore (ottima la sua intesa con un Lapierre in grande spolvero), Bürlger ha lasciato ancora il segno, mentre Walker e Sannitz - anche nel derby - hanno fatto capire perché tutti gli head coach che li hanno avuti (Huras a parte che mandò Raffaele a Kloten nella stagione 2012/13) hanno sempre creduto e puntato su di loro.

Il Lugano ha riscoperto anche Ulmer, ma Ireland e tutto lo staff (ovviamente anche i tifosi) sperano, in queste due settimane che restano prima dell’avvio dei playoff, di recuperare anche gli stranieri e tutti i tenori. A partire da Klasen che, dopo mesi incredibili giocati con sagacia e qualità fantastiche, si è arenato: lo svedese sembra quasi sulle gambe, poco nel vivo del gioco, quasi svogliato. Recuperare il top scorer è una delle priorità in vista della post season.

Lo stesso Damien Brunner continua a giocare a corrente alternata: nel weekend raramente ha lasciato il segno, raramente ha inciso e risulta chiaro che, per sperare in un futuro roseo, il numero 98 dovrà ritornare quello degli scorsi playoff e dovrà ritrovare il giusto feeling con i suoi compagni di squadra. Martensson, schierato in linea con Sannitz e Hofmann, contro Davos e Ambrì ha dato qualche segnale di risalita - alla pari di Zackrisson - ma da entrambi è giusto aspettarsi di più.

Una nota lieta in vista dei playoff (a proposito, sarà meglio incontrare il Berna, lo Zurigo o lo Zugo? O conviene provare la quasi impossibile scalata al quinto posto per sfidare il Losanna?) è la rinascita di Merzlikins e di tutta la tenuta difensiva. Il lettone nel weekend è risultato assolutamente intrattabile e anche un po’ fortunato (fattore determinate), visti i due pali colti dai leventinesi nel primo tempo, mentre la fase difensiva - specie in boxplay - ha risposto «presente».

Se i bianconeri riuscissero davvero a ritrovare il giusto feeling e le giuste sensazioni, allora potrebbero davvero risultare una mina vagante da qui ai prossimi due mesi...

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COMMENTI
 

El Jardinero 7 anni fa su tio
Ottimi 6 pti in 2 partite... e c'era chi gufava agli 0 pti. Néh! Ora si comincia..
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