Escluso Wilson, l'head coach luganese per sfidare il Davos ha deciso di puntare su Zackrisson - in linea con Klasen - su Lapierre - con Brunner e Fazzini - e su Martensson centro di Hofmann e Sannitz
LUGANO - Sfidando il Davos questa sera, il Lugano potrebbe mettere l'ipoteca decisiva sull'approdo nei playoff: per stanare i grigionesi, già sicuri di un posto tra le prime otto, però servirà una grande prova di gruppo e di squadra.
Per provare a conquistare i tre punti, Ireland ha deciso di mettere sul ghiaccio un Lugano molto offensivo e solido, schierando tutti e quattro gli stranieri d'attacco, rinunciando quindi a Wilson.
Zackrisson, come avvenuto contro lo Zugo, sarà il centro della linea completata da Klasene a da Bürgler, Lapierre è stato confermato nel blocco di Brunner e Fazzini, mentre la vera sorpresa è rappresentata da ritorno sul ghiaccio di Martensson: lo svedese completerà la linea di Hofmann e Sannitz.
Ecco il Lugano che sfiderà il Davos: Merzlikins; Furrer, Chiesa; Klasen, Zackrisson, Bürgler; Vauclair, Ulmer; Brunner, Lapierre, Fazzini; Hirschi, Sartori; Hofmann, Martensson, Sannitz; Ronchetti, Reuille; Walker, Gardner, Bertaggia.