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LNA«Rimanere? Accetterei subito, anche se mia moglie non viene più alle partite...»

09.02.17 - 09:11
Presente e futuro, la parola a Mike McNamara, sapiente timoniere del Bienne: «Con la società i rapporti sono ottimi. Playoff? Una squadra in salute può "far saltare il banco"»
«Rimanere? Accetterei subito, anche se mia moglie non viene più alle partite...»
Presente e futuro, la parola a Mike McNamara, sapiente timoniere del Bienne: «Con la società i rapporti sono ottimi. Playoff? Una squadra in salute può "far saltare il banco"»
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BIENNE - Ereditata la transenna dei Seelanders a metà novembre dopo l’esonero di Kevin Schläpfer, il 67enne Mike McNamara ha saputo riportare calma, serenità, gioco e vittorie. Attualmente a quota 64 punti, il Bienne vede i playoff all’orizzonte: manca ancora la certezza matematica ma le 8 lunghezze sul Langnau - nono, con una partita in più - sono un margine rassicurante a patto di non abbassare la guardia. Prima ad interim, poi confermato sino a fine stagione, l’head coach nordamericano ci ha preso gusto e, visti i risultati, potrebbe conservare le chiavi della Tissot Arena anche nella prossima stagione.

«Parlando con la società ci siamo detti che a fine stagione valuteremo la situazione e prenderemo una decisione - spiega McNamara - Per ora non c’è stata un’offerta, è ancora tutto aperto. Forse sono un’opzione, certo se dovessimo finire perdendo 6 partite di fila credo che arriverà qualcun altro... Finendo bene invece potrei rimanere».

Possibilità molto gradita. «Certo. Se mi dovessero dare questa opportunità accetterei subito, ho ancora voglia. D’altronde chi non vorrebbe allenare in LNA? Tanto più a Bienne, con questo nuovo impianto e in una realtà in grande crescita. Nei prossimi anni la squadra diventerà ancora più giovane: ci sono diversi classe 2000 interessantissimi, ora sono in B ma li stiamo aspettando. Se invece mi dovessero dire che hanno trovato l’uomo giusto per il futuro del club, chiedendomi di rimanere in un altro ruolo o tornare con i ragazzi della U17 (allenati dal 2014 allo scorso novembre, ndr), accetterei serenamente. Non mi arrabbierei, perché con la società ho un ottimo rapporto».

E per il bene della società McNamara sta già programmando alcuni aspetti importanti. «È la base. Abbiamo parlato di preparazione estiva e del prossimo campionato, ma è normale. Ora sono qui io e il futuro va pianificato: che poi resti l’head coach o meno non cambia. Non possiamo dimenticare la programmazione».

Una battuta… tua moglie ti “lascerebbe” rimanere come head coach o preferirebbe che tu tornassi con i giovani? Insomma con un po’ meno pressione… «Sì sì, mi lascerebbe… (ride, ndr). Adesso i giovani andiamo sempre a vederli insieme, mentre alle partite di A non viene più perché è troppo nervosa», aggiunge scherzando McNamara.

Tornando al campionato in corso, ora ci si prepara alla volata finale e poi alla post season. Berna, Zurigo, Zugo e Losanna: facendo gli scongiuri, nei quarti chi vorresti? «Abbiamo raccolto punti contro tutte, quindi non saprei… Certo le squadre più compatte sembrano Berna e Zurigo, mentre lo Zugo sta disputando un ottimo campionato ma non credo che abbia le qualità di Orsi e Lions. Questo non vuol però dire che non possano arrivare fino in fondo… Poi c’è il Losanna che gioca davvero bene. In quel caso "l'incognita" è Huet, recentemente acciaccato; ora bisognerà capire le sue condizioni. Martedì hanno preso un portiere finlandese, ma per farlo giocare dovrebbero togliere uno straniero di movimento e questo cambia i valori, la dinamica della squadra. Huet è fenomenale, praticamente è come avere uno straniero in più».

Quindi, in questo caso, per i quarti ci sarebbe poco da “scegliere”... «In ogni caso, per fare qualcosa, dovremo stare bene e giocare il nostro miglior hockey, altrimenti non ci si potrà attendere risultati. Lo scorso anno si è visto perfettamente: una squadra in buona salute può “far saltare il banco” nei playoff. Perdere elementi importanti nella fase clou cambia le carte in tavola. Guardando a Ginevra, Lugano e soprattutto Davos ci si accorge di quanti feriti abbiano avuto queste squadre, eppure sono lì. Sono sicuro che le prime dovranno fare attenzione».

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COMMENTI
 

Homer_Simpson 7 anni fa su tio
Il mio allenatore ai tempi dei moskito... Come HCL Mike "a vita" come allenatore non so, ero un bocia! Mike vs Larry = Mike Mike vs Patrick = Mike Mike vs Doug = ??? Mike vs Roland = Mike

bobà 7 anni fa su tio
... il Bienne non gli farà la stessa "non proposta" che noi (Lugano) gli avevamo fatto a suo tempo, nonostante avesse fatto bene!
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