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HCL - L'ANALISILugano: Greg Ireland ha risolto il mal di trasferta?

29.01.17 - 23:11
Il nuovo tecnico sembra aver trovato il segreto per non perdere più fuori casa: da quando è arrivato sono arrivati due successi in altrettante gare
Lugano: Greg Ireland ha risolto il mal di trasferta?
Il nuovo tecnico sembra aver trovato il segreto per non perdere più fuori casa: da quando è arrivato sono arrivati due successi in altrettante gare
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LUGANO - È stato un fine settimana positivo per il Lugano. La sconfitta rimediata dopo i rigori contro l'ostico Berna alla Resega e il prezioso successo ottenuto alla BCF Arena con il Friborgo, hanno portato 4 punti importantissimi nelle "casse" bianconere.

Oltre a questo Sannitz e compagni hanno potuto beneficiare di due passi falsi ottenuti dal Kloten, incapace di ridurre lo scarto in classifica con un solo punto guadagnato in due gare. La formazione zurighese si è quindi un po' allontanata dalle migliori otto e conta adesso 50 punti in classifica, dopo 43 partite, nove lunghezze in meno del Lugano (59) che ha però giocato una gara in più. La nuova minaccia per i ragazzi di Ireland si chiama Langnau, attualmente nono della graduatoria con 52 punti (un match da recuperare).

Il nuovo head coach ha avuto il merito in questi primi dieci giorni sulla panchina, di invertire una tendenza che era troppo negativa quest'anno, ovvero quella di conquistare punti anche in trasferta. Con Shedden i bianconeri avevano infatti vinto soltanto tre partite lontano dalla Resega su 20 disputate, mentre nelle ultime due sfide fuori casa, con Ireland appunto, hanno praticamente raddoppiato il bottino portandole a casa entrambe (a Ginevra e a Friborgo). Che il 51enne abbia risolto i problemi lontano dal Ticino? In vista dei playoff si tratterebbe di una notizia davvero positiva.

Nei due match del fine settimana appena trascorso, Ireland si è distinto per aver schierato contemporaneamente i quattro stranieri offensivi davanti al pubblico amico, mentre fuori casa ha optato per un atteggiamento meno spregiudicato, affidandosi a tre attaccanti e un difensore e la mossa sembrerebbe poter essere vincente.

Oltre a questo si è svegliato Maxime Lapierre: il 31enne canadese è sceso in pista entrambe le volte rivelandosi uno dei protagonisti dei suoi. Contro gli Orsi ha realizzato l'unica segnatura a 20 secondi dal 60' permettendo al Lugano di giocare l'overtime, mentre il giorno seguente ha contribuito al successo di Friborgo con un gol e un assist. Infine, dulcis in fundo, non ha preso nemmeno 2' di penalità, rivelandosi anche prezioso sia come ala che come centro. 

Una nota positiva la merita anche Luca Fazzini, il quale ha nuovamente realizzato una doppietta (più un assist), per un totale di 13 reti totali (21 punti) in questo campionato.

 

 

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COMMENTI
 

bobà 7 anni fa su tio
... abbiamo vinto contro i morti, allora 6 punti in Valle non ce li toglie nessuno!

Gus 7 anni fa su tio
Bene, allora due vittorie nei derby
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