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LNAUn calcio ai guai? Serve solo vincere

20.01.17 - 09:01
Lugano e Ambrì sono attesi da un weekend delicatissimo. La ricetta è, come sempre, una sola: il successo
Un calcio ai guai? Serve solo vincere
Lugano e Ambrì sono attesi da un weekend delicatissimo. La ricetta è, come sempre, una sola: il successo
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LUGANO. Ancora un match, l'unico dovere in un weekend insolitamente leggero, e poi Greg Ireland potrà ricominciare a prendere confidenza con il mondo-Lugano. Il grosso intoppo per il 51enne coach è che quella sfida (questa sera ore 19.45) sarà contro il Kloten, unico tra gli "abitanti" della coda della classifica che pare in grado di poter rientrare in corsa per i playoff. Sarà dunque uno scontro diretto a bagnare l'esordio casalingo del nuovo allenatore. Un dentro-fuori (soprattutto per gli Aviatori, davvero con le spalle al muro) dal quale i ticinesi potrebbero uscire assolutamente rinforzati e rinfrancati. Un successo, non certo merce rara alla Resega, permetterebbe ai bianconeri di azzerare la pressione e, così, affrontare l'ultimo scorcio di regular season nelle condizioni ideali per preparare i match di marzo. Mica poco, visti i guai delle ultime settimane.

Da un fine settimana complicatissimo è invece atteso l'Ambrì, costretto a battersi prima con il Berna (alla PostFinance Arena) e poi con lo Zurigo (alla Valascia). Accantonata definitivamente l'idea di poter disputare i playoff (nonostante la matematica dica il contrario), per garantirsi una via agevole in vista della volata per la salvezza - attraverso il gironcino dei playout - i biancoblù sono costretti a tenere il piede ben pigiato sull'acceleratore per un paio di mesi. Probabilmente senza Mäenpää e con una formazione che sarà molto simile a quella che, nello scorso weekend, ha sfidato Bienne e Ginevra, i sottocenerini saranno di certo costretti a penare con le prime due della classe. Sfide proibitive? Tutto fa pensare che l'Ambrì non abbia chance contro Orsi e Lions. Se sapranno limitare gli errori (enormi) visti nel recente passato, i biancoblù non saranno in ogni caso spacciati. Ultimamente, pur senza scintillare, Pesonen e soci hanno infatti firmato prestazioni almeno solide, rimanendo "vivi" fino al 60' in tutti i confronti disputati. La loro crescita, seppur tardiva, dovrà quindi continuare. Solo in questo modo si potrà pensare di zittire il numerosissimo pubblico bernese o, anche, si potrà tentare di rendere amara la recita di Pestoni sotto le volte della casa leventinese.

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