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HCLBarcolla, rimonta e vince: il nuovo anno del Lugano si apre con un sorriso

02.01.17 - 21:58
I bianconeri hanno battuto per 3-2 il Bienne al termine di un match molto delicato che ha messo in mostra tutti i volti, positivi e negativi, dei ragazzi di Shedden
Barcolla, rimonta e vince: il nuovo anno del Lugano si apre con un sorriso
I bianconeri hanno battuto per 3-2 il Bienne al termine di un match molto delicato che ha messo in mostra tutti i volti, positivi e negativi, dei ragazzi di Shedden
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LUGANO - Tre sconfitte consecutive prima della pausa natalizia, tre vittorie filate alla Coppa Spengler, prima di cadere in finale: le ultime settimane del 2016 hanno mostrato tutti i volti del Lugano. Bello ed entusiasmante, specie contro il Davos, brutto e inconsistente soprattutto nelle ultime uscite in campionato.

I bianconeri, poco più di 48 ore dopo aver ceduto il passo al Team Canada, sono tornati di scena alla Resega, ospitando il Bienne in un match dai due volti che ha premiato Chiesa e compagni capaci di imporsi per 3-2.

Con Lapierre in pista al posto di Zackrisson, Shedden ha deciso di puntare sul trio tutto pepe e velocità formato da Bertaggia, Hofmann e Fazzini; un trio capace di andare a bersaglio già dopo 91”, grazie al numero 15 abile a superare un Hiller in versione “Babbo Natale”. Il Lugano, come spesso gli capita, non ha saputo però sfruttare l’onda positiva della rete, lasciando il pallino del gioco ai Seelanders: i ragazzi di McNamara non si sono fatti pregare, trovando la via del gol con Neuenschwander (12’).

La verve e le energie bianconere sono completamente venute meno nel corso del secondo periodo, durante il quale i sottocenerini hanno maledettamente sofferto a costruire occasioni, anche in powerplay. Nervosismo ed errori sono così affiorati, fino a sfociare nella rete dell’ex Micflikier (36’), che ha sfruttato un passaggio sbagliato di Furrer.

Dopo 20’ di totale apatia, il Lugano ha trovato una reazione che in pochi, se non pochissimi, potevano aspettarsi: sfruttando un 5 contro 3, l’ottimo e frizzante Fazzini (42’) ha riportato le cose in parità, mentre Wilson (46’) - dopo una caparbia azione firmata Fazzini-Hofmann-Bertaggia - è riuscito a realizzare anche la rete della vittoria.

Una vittoria importantissima e preziosa maturata nonostante qualche sofferenza di troppo degli ultimi minuti, ma i bianconeri - compatti e granitici davanti a Merzlikins - hanno rispedito al mittente ogni minimo tentativo biennese.

Nonostante tutte le difficoltà e il peso delle partite disputate alla Spengler, i sottocenerini sono così tornati a ottenere tre punti, che rendono la loro classifica leggermente più sicura. La sfida di sabato, a Davos, si preannuncia delicatissima.

LUGANO-BIENNE 3-2 (1-1; 0-1; 2-0)
Reti: 1’31 Hofmann 1-0; 11’52 Neuenschwander 1-1; 35’58 Micflikier (Schmutz) 1-2; 41’51 Fazzini (Klasen, Bürgler/5c3) 2-2; 45’01 Wilson (Hofmann, Bertaggia) 3-2.
LUGANO: Merzlikins; Furrer, Chiesa; Klasen, Martensson, Bürgler; Wilson, Ulmer; Bertaggia, Hofmann, Fazzini; Hirschi, Ronchetti; Sannitz, Lapierre, Walker; Sartori; Reuille, Gardner, Romanenghi.
Penalità: 6x2’ Lugano; 5x2’ Bienne.
Note: 5652 spettatori. Arbitri: Eichmann, Mollard; Abegglen, Castelli.

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COMMENTI
 

sergejville 7 anni fa su tio
tre punti d'oro.

GI 7 anni fa su tio
Un Lugano targato "TI" ! Wow spero che i tre possano regalarci tante soddisfazioni !!
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