I bianconeri sfidano Davos e Servette, mentre i leventinesi incrociano i bastoni soltanto con il Kloten
LUGANO/AMBRÌ - Digerita (si fa per dire…) la clamorosa eliminazione dalla Coppa Svizzera – giunta martedì sera in quel di Langenthal, formazione di LNB – il Lugano è pronto a rituffarsi nel campionato. Reduci dai sei punti conquistati lo scorso weekend contro Kloten e Langnau gli uomini di Doug Shedden devono subito dimostrare che quello di martedì in terra bernese è stato “semplicemente” un incidente di percorso. Il fine settimana a tinte bianconere, però, non si annuncia dei più semplici: Klasen e compagni affrontano infatti Davos e Servette. Le due squadre non stanno attraversando propriamente un periodo felice, in particolare i grigionesi sono reduci da due rovesci di fila contro Berna e Zugo. A livello di formazione Doug Shedden dovrebbe riproporre Ryan Wilson in retrovia e rinunciare di conseguenza a uno straniero offensivo (considerando che ormai Sondell non fa più parte dei piani del tecnico).
Dal canto suo l’Ambrì è a caccia di conferme. I biancoblù vogliono dimostrare che l’affermazione di sabato scorso ottenuta contro il Bienne – giunta dopo cinque sconfitte di fila – non sia stata un semplice fuoco di paglia. Duca e compagni sono impegnati soltanto questa sera, in casa contro il Kloten. Regalarsi altri tre punti vorrebbe dire andare alla pausa riservata alla Nazionale con un pizzico di fiducia in più.
L'Ambrì è costretto a scendere sul ghiaccio nuovamente con soli tre stranieri. Matt D'Agostini e Mikko Mäenpää sono infatti ancora fuori combattimento. Dovrebbero invece tornare a disposizione – anche se il condizionale è d'obbligo – Sven Berger, Diego Kostner e Mark Bastl.