I leventinesi nei sedicesimi di finale sono stati clamorosamente sconfitti dal farm-team dei Lions per 1-4 e sono stati estromessi dalla coppa. Prestazione imbarazzante dei biancoblù
KÜSNACHT - Reduce dalle prime tre vittorie stagionali, maturate tutte dopo il 60’, martedì sera l’Ambrì è tornato in pista facendo visita ai GCK Lions in occasione dei sedicesimi di finale di Coppa Svizzera, fornendo una prestazione imbarazzante venendo clamorosamente sconfitti per 1-4 e quindi eliminati.
Kossmann ha potuto riabbracciare Adam Hall, permettendo a Lhotak di tornare a giocare da ala, e ha richiamato da Biasca Franco Collenberg ed Elias Bianchi. L’head coach ha preferito schierare Descloux in porta, rinunciando a Mäenpää e a Pesonen, presentando così un Ambrì con tre soli stranieri.
I problemi con l’uomo in più palesati in quest’avvio di stagione si sono manifestati incredibilmente anche contro la formazione che milita in LNB: i leventinesi, infatti, in vantaggio con D’Agostini al 17’, hanno subìto il pareggio dei padroni di casa con Hinterkircher (19’) che in shorthand ha superato l’estremo difensore biancoblù.
Le clamorose difficoltà incontrate nel gestire la sfida contro la penultima forza del campionato cadetto sono sfociate nel vantaggio tigurino: Braun, in superiorità numerica, ha così regalato il secondo sorriso ai suoi. Sorriso che è diventato sempre più grande, e di conseguenza vincente, nel terzo e ultimo periodo quando il GCK ha centrato il 3-1 con Allevi (53’) e il definitivo 4-1 con Ulmann a porta vuota (60') che hanno clamorosamente eliminato un Ambrì troppo brutto per essere vero. Kossmann ha e avrà molto su cui lavorare e da migliorare.
Nelle altre sfide dei sedicesimi di finale di Coppa Svizzera andati in scena martedì sera non ci sono state sorprese: tutte le favorite hanno superato il turno, chi con qualche difficoltà, chi con estrema facilità. È il caso, ad esempio, del Ginevra capace di imporsi per 7-1 sul ghiaccio del Düdingen, del Langnau - vittorioso per 8-4 a Visp - e dello Zugo (rotondo 10-1 a Münsingen).
Più complicati i passaggi del turno del Friborgo (complicata rimonta messa in atto a Martigny prima di imporsi per 4-3), del Kloten (4-1 a Frauenfeld), del Rapperswil - vittoria per 5-2 a Winterthur - e del Bienne che ha sofferto più del dovuto per imporsi 6-2 sul ghiaccio degli Star Forward.
GCK LIONS-AMBRÌ 4-1 (1-1; 1-0; 2-0)
Reti: 16’17 D’Agostini (Bianchi, Ngoy) 1-0; 18’41 Hinterkircher (Geiger/4c5!, esp. Sidler) 1-1; 34’11 Braun (Bachofner, Geiger/5c4, esp. D’Agostini) 2-1; 52’33 Allevi (Bachofner) 3-1; 59’26 Ulmann (Hiterkircher, Liniger/5c6!) 4-1.
AMBRÌ: Descloux; Jelovac, Ngoy; Lhotak, Emmerton, Guggisber; Collenberg, Fora; Bianchi, Hall, D’Agostini; Gautschi, Trunz; Berthon, Bastl, Kostner; Zgraggen, Berger; Monnet, Fuchs, Duca.
Penalità: 2x2’ GCK; 4x2’ Ambrì.
Gli altri sedicesimi di finale:
Düdingen-Servette 1-7
Red Ice-Friborgo 3-4
Visp-Langnau 4-8
Star Forward-Bienne 2-6
Frauenfeld-Kloten 1-4
Winterthur-Rapperswil 2-5
Wiki-Münsingen-Zugo 1-10