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TOP E FLOPGuggisberg, Pesonen e Zurkirchen: che settimana!

26.09.16 - 09:13
I tre biancoblù sono stati tutti decisivi per le sorti dell'Ambrì, mentre a Lugano solo Wilson e Bürgler sono riusciti a mettersi in mostra. I bianconeri pagano anche i tanti errori di Manzato
Guggisberg, Pesonen e Zurkirchen: che settimana!
I tre biancoblù sono stati tutti decisivi per le sorti dell'Ambrì, mentre a Lugano solo Wilson e Bürgler sono riusciti a mettersi in mostra. I bianconeri pagano anche i tanti errori di Manzato
HOCKEY: Risultati e classifiche

LUGANO/AMBRÌ - Il calendario si fa sempre più intenso - in settimana si giocherà anche la Coppa Svizzera - e la stagione hockeystica viaggia a ritmi frenetici. Negli ultimi sette giorni le formazioni sono scese in pista per ben tre volte, offrendo diversi spunti interessanti.
Sorprende sempre più la presenza del Losanna in vetta alla classifica, mentre le ticinesi si trovano entrambe sotto la linea. I biancoblù, pur giocando molto male col Langnau, hanno colto tre successi (nessuno nei 60'), mentre i bianconeri hanno incassato tre bruschi e brutti stop. In findo alla graduatoria c'è sempre il Langnau, sempre più ultimo.
In concomitanza con la stagione regolare, ogni lunedì, la redazione proporrà la linea Top ticinese formata da un portiere, due difensori e tre attaccanti. Il super blocco verrà selezionato analizzando le prestazioni di Lugano e Ambrì nel corso della settimana precedente.

Inoltre verrà scelto il Top e Flop assoluto dell'intera LNA.

Top of the week ticinese:

Portiere: Sandro Zurkirchen
Difensori: Mikko Mäenpää, Ryan Wilson
Attaccanti: Janne Pesonen, Peter Guggisberg, Dario Bürgler

Top assoluto: Drew Shore (Kloten)
Flop assoluto: Daniel Manzato (Lugano)

Sandro Zurkirchen: È vero che le vittorie arrivate ad Ambrì sono maturate sempre dopo i 60', ma se i biancoblù hanno potuto festeggiare 6 punti in una settimana devono dire grazie al loro portiere. L'ex goalie dello Zugo è stato superlativo anche nei rigori contro lo Zugo, ha tenuto a galla i suoi a Kloten quando gli ex Aviatori hanno dato via alla vigorosa rimonta e ha salvato la baracca sabato contro il Langnau, in quella che è stata forse la peggior partita stagionale dei leventinesi. Tenendo conto che Descloux è un giocatore del Ginevra - e che quindi a fine stagione farà ritorno a Les Vernets - trovare l'accordo per il rinnovo di "Zuri" deve essere una delle priorità in casa biancoblù; certo che le sirene losannesi risuonano molto forti...

Mikko Mäenpää: Il 33enne finlandese è stato il primo a metterci la faccia dopo la brutta settimana che l'Ambrì ha vissuto a metà mese con le battute d'arresto incassate dal Ginevra e dal Bienne, ed è stato il primo a cercare di ridare vigore all'assetto difensivo biancoblù. A parte alcune disattenzioni e qualche amnesie di troppo, il Top Scorer leventinese è risultato decisivo a Kloten fornendo il perfetto assist per la rete della vittoria di Pesonen.

Ryan Wilson: Trovare un difensore che non sia andato in difficoltà e in confusione nelle fila del Lugano in questo momento non è esattamente facile. Il difensore canadese, invece, sembra giocare in LNA da sempre: con la sua fisicità, con la sua lunga esperienza, l'ex Colorado Avalanche è riuscito spesso a risolvere la matassa cercando di dare fiducia alla sua squadra e all'intera retroguardia. Il +1 nella speciale statistica è lì a dimostrare che difficilmente i bianconeri con in pista il classe '87 subiscono gol.

Janne Pesonen: Autentico cecchino nei rigori contro lo Zugo - dopo aver già segnato in partita - stoccatore infallibile alla Swiss Arena (doppietta) e un assist messo a referto contro i Tigers. Cosa volete di più da uno straniero? Reti e assist a volontà nel breve volgere di una settimana: il finlandese, nonostante un dito non perfettamente in ordine, sta facendo sentire il suo peso in fase offensiva. Se l'Ambrì sistemerà alcuni dettagli difensivi e quelli relativi all'attitudine, potrà guardare in avanti con fiducia contando sui gol del 34enne finnico.

Peter Guggisberg: Senza se e senza ma, questa è stata la sua settimana. Forse parlerà poco fuori dal ghiaccio, ma con i pattini ai piedi il 31enne fa cantare il disco come pochi. Due reti contro il Langnau, più il rigore decisivo messo a referto, tre assist firmati a Kloten a cui va sommato la trasformazione che ha regalato il successo contro lo Zugo: 5 punti in una settimana più due rigori fondamentali realizzati. Che altro dire? Il bernese, se riuscirà definitivamente a smaltire i problemi avuti negli scorsi mesi, potrà rappresentare un'arma molto importante per l'Ambrì.

Dario Bürgler: L'attaccante del Lugano, forse non sempre troppo appariscente, è uno dei pochi giocatori bianconeri che ha mostrato ancora una volta di saperci fare col bastone e il disco. Le difficoltà incontrate a Zugo sembrano ormai superate: la doppietta siglata contro il Ginevra è lì a dimostrarlo. Il suo bottino personale conta già 5 reti realizzate, nessuno nelle fila della truppa di Shedden può vantare una statistica così importante. Il 28enne gioca in powerplay con Klasen, Martensson e Brunner: questo lo aiuta molto nel trovare la via della rete. Per diventare ancora più determinante, Bürgler dovrà far sentire il suo peso anche in 5 contro 5.

Top assoluto della settimana: Drew Shore. Classe 1991, alla sua prima esperienza in LNA. Nonostante tutto ciò l'attaccante del Kloten sta stupendo tutti. In otto partite l'americano ha siglato 7 (!) reti - nessuno come lui - a cui ha aggiunto anche 2 assist. Impressionante il tris calato martedì contro il Davos; anche Zurkirchen e tutto l'Ambrì - venerdì - hanno dovuto fare i conti con la sua terribile verve realizzativa.

Flop assoluto della settimana: Daniel Manzato. Non ce ne voglia l'estremo difensore bianconero, così come tutti i tifosi del Lugano, ma il goalie dei sottocenerini durante questa settimana ha confermato le brutte impressioni destate già nello scorso weekend. A Zurigo, il numero 84 è sembrato davvero impalpabile sulla prima rete di Thoresen e poco reattivo sulle altre, sabato per le Aquile di McSorley è stato davvero troppo facile superarlo in occasione del pareggio di Almond, del polsino di Slater e del definitivo 5-2 di Spaling. Manzato, purtroppo, in questo momento appare in difficoltà: il quasi gol incassato da Vukovic da oltre metà pista ne è l'esempio lampante. La settimana nera del 32enne si è conclusa domenica a Davos, dove ha incassato con troppa facilità le due reti di Simion - davvero poco reattivo in entrambe le circostanze - e quella decisiva di Sciaroni. Sarebbe ingiusto affibiargli la colpa del difficile momento che il Lugano sta affrontando, ma il suo stile di parare, i tanti rebounds concessi e i diversi errori stanno rendendo ancor più insicura una difesa abituata ormai a un diverso tipo di interventi messi in atto da Merzlikins.

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COMMENTI
 

Homer_Simpson 7 anni fa su tio
Correggete l'articolo, rileggete prima di pubblicare vi prego! Manzato è il FLOP assoluto della settimana non il top!

Homer_Simpson 7 anni fa su tio
Top e Flop di Tio questo w-e ha avuto vita facile o quasi. In porta Zurkirchen ci sta anche perchè è difficile fare peggio di Manzato! Davanti, Gugg, Pesonen e Bürgler possono andare bene. In difesa... punti di vista...

Mich 7 anni fa su tio
Mäenpää????

Mc Gianco 7 anni fa su tio
Risposta a Mich
Ho come l'impressione che non sapevano chi mettere! Coi tempi che corrono sia al sud che al nord con i difensori, e non solo, siamo messi male!

Frankeat 7 anni fa su tio
Wilson???????????????
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