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HCLBlackout bianconero: il Davos ribalta il Lugano

25.09.16 - 18:05
Gli uomini di Shedden, avanti 3-1 fino al 58', sono stati sconfitti 4-3 all'overtime: decisivo il sigillo di Sciaroni
Blackout bianconero: il Davos ribalta il Lugano
Gli uomini di Shedden, avanti 3-1 fino al 58', sono stati sconfitti 4-3 all'overtime: decisivo il sigillo di Sciaroni
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DAVOS - Un blackout nei minuti finali condanna il Lugano di Shedden. Impegnati alla Vaillant Arena contro il Davos di Del Curto, i bianconeri - avanti 3-1 fino al 58' - sono stati sconfitti 4-3 all'overtime.

In pista senza Sondell - confinato in tribuna per fare nuovamente spazio a Zackrisson -, i bianconeri hanno iniziato piuttosto bene l'incontro, mettendo sotto pressione i grigionesi. Primo periodo intenso e gradevole, con occasioni da una parte e dall'altra ma nessun gol. Da segnalare in particolare una ghiotta occasione non sfruttata dal duo Hofmann-Brunner e alcuni buoni interventi di Manzato a fermare le inziative di Ambühl e compagni. Al 16'06" Bertaggia ha poi rimediato una penalità di partita per una brutta carica ai danni di Du Bois - finito pesantemente contro la balaustra e costretto a rientrare anzitempo negli spogliatoi -, ma in boxplay il Lugano ha brillato resistendo agli assalti dei padroni di casa (superato indenne anche 1'40" in 5 contro 3, espulso Klasen).

Sul risultato di 0-0 e con gli ospiti in inferiorità numerica ancora per circa un minuto è iniziato il secondo tempo. Dopo un bel intervento Van Pottelberghe su Reuille e un periodo di pressione grigionese, il Lugano è cresciuto creandosi dapprima due splendide occasioni non capitalizzate da Zackrisson - poco lucido sottoporta - e sbloccando poi il punteggio grazie a Tony Martensson. L'attaccante svedese, al terzo centro stagionale, ha sfruttato alla perfezione un corta respinta di Van Pottelberghe portando avanti i suoi al 34'. Incassato il colpo e strigliati da Del Curto, i padroni di casa si sono immediatamente risollevati pareggiando già al 36' grazie a Dario Simion, a segno con un tiro non del tutto irresistibile. Diverse penalità (fuori Bürgler, Marc Wieser, Wilson e Walker) e fasi di gioco spezzettate hanno accompagnato le squadre fino alla seconda sirena.

Sciupata in entrata di terzo tempo l'occasione di giostrare con l'uomo in più sul ghiaccio (fuori Schneeberger), il Lugano ha ricominciato a spingere con insistenza e così, al 47', ha trovato il secondo vantaggio di giornata grazie a Gregory Hofmann, a segno in "mischia" (gli arbitri hanno convalidato il gol dopo aver visionato le immagini). Giusto il tempo di tornare a centro pista, e i bianconeri al 49' hanno allungato sul 3-1 in virtù del sigillo di Klasen (pregevole slap al volo). Vittoria in cassaforte? Tutt'altro. Riorganizzate le idee e raccolte le energie per il forcing finale, il Davos ha aumentato la sua spinta offensiva con il passare dei minuti e, complice un blackout bianconero (non il primo della stagione) ha trovato il 3-2 con Marc Wieser al 57'25" e il 3-3 ancora con Simion al 57"48. Due reti in 23 secondi che hanno portato il match all'overtime, dove i grigionesi hanno deciso la contesa in proprio favore grazie al gol del ticinese Sciaroni dopo soli 26 secondi.

In virtù di questo risultato i sottocenerini - incappati nella terza sconfitta filata - si portano a quota 10 punti in classifica, il Davos a 12.

DAVOS - LUGANO 4-3 ds (0-0; 1-1; 2-2; 1-0)

Reti: 33’42” Martensson (Klasen) 0-1; 35’02” Simion (Jung) 1-1; 47’46” Hofmann (Bürgler) 1-2; 48’35” Klasen (Zackrisson) 1-3; 57’25” Marc Wieser (Lindgren, Kousal) 2-3; 57’48” Simion (Walser) 3-3; 60’26” Sciaroni (Forster) 4-3.

LUGANO. Manzato; Wilson, Hirschi; Furrer, Ulmer; Ronchetti, Sartori; Riva, Morini; Klasen, Martensson, Zackrisson; Bürgler, Hofmann, Brunner; Bertaggia, Sannitz, Walker; Reuille, Gradner, Fazzini.

Penalità: Davos 6x2’: Lugano 5x2' + 1x5’ + Pp Bertaggia (17’)

Note: Vaillant Arena 4’306 spettatori. Arbitri: Wehrli, Wiegand; Bürgi, Wüst.

 

 

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COMMENTI
 

AleLugano 7 anni fa su tio
Stiamo calmi che il Berna insegna... la regular season serve solo a riscaldare i motori.. oggettivamente Elvis avrebbe fatto la differenza nelle ultime partite, anche in quella con il Ginevra, saremmo stati qui a parlare di 3 vittorie di fila invece di 3 sconfitte.

Meridiana 7 anni fa su tio
Merli d'acqua dolce !!!!! vergogna !

Frankeat 7 anni fa su tio
Che periodo nero, mamma mia...

neuropoli 7 anni fa su tio
sciaroni il castigatore!

sergejville 7 anni fa su tio
Giocato bene (e meglio del davos) per 58 minuti. Questo è l'hockey.
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