HCAPOvertime ancora fatale: l'Ambrì cade alla Valascia

AMBRÌ - L'Ambrì dovrà ancora attendere per festeggiare il primo successo stagionale. Due giorni dopo la sconfitta rimediata all'overtime contro i Lions, gli uomini di Kossmann - per la prima volta impegnati a domicilio - hanno fornito una prestazione generosa (benché meno solida rispetto alla precedente) e sono stati sconfitti 3-2 sempre al supplementare dal Davos del "maestro" Del Curto. 

Spinti dai 6'153 della Valascia, i biancoblù hanno iniziato l'incontro con il giusto piglio, rendensosi pericolosi già dopo una manciata di secondi con il finlandese Janne Pesonne. Arginata l'energia leventinese nei primi cambi, i grigionesi hanno iniziato a farsi vedere dalle parti di Zurkirchen e dopo un tentativo di Aeschlimann, al 6'29" hanno trovato anche la prima rete della stagione realizzata da Marc Wieser e favorita da un disimpegno avventato di Zgraggen. L'attaccante numero 65, con una deviazione di pattino (giudicata però regolare da Kurmann e Mollard), ha spedito il disco scagliato da Ambühl alle spalle dell'estremo difensore leventinese siglando l'1-0. Giusto il tempo di tornare ad impensierire Senn - abile nello sventare un'occasione di D'Agostini, presentatosi tutto solo al suo cospetto - ed ecco il 2-0 per gli ospiti ad opera di Perttu Lindgren dopo un'iniziativa del solito brillante Ambühl. Un po' scossi dal doloroso uno-due, i sopracenerini hanno impiegato qualche minuto per rimettersi in carreggiata e riorganizzare le idee e, dopo aver pasticciato in superiorità numerica, al 18' hanno trovato l'importantissimo 2-1 in 4 contro 4 con Pesonen. L'attaccante, sugli sviluppi di un ingaggio vinto nel terzo offensivo, ha trafitto Senn deviando in rete una conclusione velenosa dalla distanza di Mäenpää.

Costretti ad inseguire dopo 20' decisamente movimentati, ad inizio secondo periodo Duca e compagni hanno provato ad insistere per pungere nuovamente la retroguardia grigionese, abile però nel disinnescare ogni iniziativa e abbassare i ritmi del confronto. Poche occasioni da una parte e dall'altra, molti dischi persi in zona neutra, con il solo Jerome Portmann realmente insidioso al 32'. Nei minuti finali, complici due penalità ai danni di Collenberg (ritardo di gioco) e Lhotak (disco negli spalti), l'Ambrì ha dovuto stringere i denti e soffrire per superare indenne una fase delicata con 25" passati in 5 contro 3. Grazie ad un box play efficace (in pista inizialmente Fora, Ngoy ed Emmerton), i biancoblù hanno scampato il pericolo rendendosi poi insidiosi proprio nel finale con Pesonen. Al secondo riposo si è andati con lo score fermo sul 2-1.

Obbligati a spingere con tutte le proprie forze per acciuffare i gialloblù di Del Curto, nel terzo tempo i padroni di casa sono andati all'assalto della porta difesa da Senn e, dopo due occasionissime non concretizzate al 45', al 49' ci ha pensato Michael Fora a far esultare il popolo biancoblù. Il difensore ticinese, con uno slap potente dalla linea blù, ha siglato il momentaneo 2-2. Galvanizzati dal punto del pareggio e trascinati da un ottimo Fora, gli uomini di Kossmann hanno continuato ad insistere senza però sfruttare una superiorità numerica al 51' (espulso Marc Wieser). A tre minuti dal termine e dall'overtime - il secondo in due incontri per i sopracenerini - un brivido per l'Ambrì, quando Ambühl si è presentato davanti a Zurkirchen senza però trovare la via del gol.

Overtime da giocare in 3 contro 3, accesissimo e ricco di occasioni fin dai primi istanti, e così dopo appena 47 secondi uno sfortunato intervento di Mäenpää - il finnico ha provato a bloccare un passaggio di Marc Wieser - ha scaraventato il disco alle spalle di Zurkirchen regalando di fatto il successo ai grigionesi.

Dopo le prime due uscite l'Ambrì, piegato in entrambi i casi al supplementare in pochissimi secondi - a Zurigo ne erano bastati addirittura 20 -, si trova dunque a quota 2 punti in classifica. Volontà e grinta ci sono, i biancoblù - che dovranno però prendere maggior confidenza con la nuova formula 3vs3 - hanno creato occasioni battagliando con avversari attrezzati e ambiziosi. A questo proposito anche il prossimo non farà sconti: sabato sera alla Resega si gioca il primo derby stagionale (20.30).

AMBRÌ - DAVOS  2-3 ds (1-2; 0-0; 1-0; 0-1)

Reti: 6'29" Marc Wieser (Ambühl) 0-1; 9'01" Lindgren (Ambühl) 0-2; 17'35" Pesonen (Mäenpää, Emmerton) 1-2; 48'26" Fora (Kamber) 2-2; 60'47" Marc Wieser 2-3.

AMBRÌ: Zurkirchen; Mäenpää, Berger; Zgraggen, Ngoy; Fora, Gautschi; Collenberg, Trunz; Pesonen, Emmerton, Guggisberg; Monnet, Fuchs, Duca; Berthon, Kamber, D'Agostini; Lauper, Lhotak, Kostner.

Penalità: Ambrì  3x2'; Davos 4x2'.

Note: Valascia, 6'153 spettatori. Arbitri: Kurmann, Mollard; Pitton, Wüst.