L'ex attaccante del Lugano, autore di tre reti nelle prime tre amichevoli, a tre settimane dall'inizio del campionato: «La basi per fare bene ci sono tutte»
AMBRÌ - Diego Kostner è uno dei volti nuovi dell’Ambrì targato 2016-17. È giunto in Leventina per mettere al servizio della formazione di Hans Kossmann le sue qualità. Si tratta di un giocatore forte fisicamente che è in grado di portare tanta grinta ad ogni cambio.
L'attaccante 24enne era giunto a Lugano nel 2009 dove, almeno inizialmente, aveva iniziato a giocare nella squadra degli Juniori Elite. Nella stagione 2011-12 il grande esordio in LNA (4 punti in 35 incontri).
In Leventina Kostner avrà senza dubbio più ghiaccio a sua disposizione: il suo acquisto è stato fortemente caldeggiato dall'allenatore Hans Kossmann che, rispetto all'anno scorso, puntava ad avere una squadra con qualche "chilo" in più.
Diego Kostner, come ti stai inserendo ad Ambrì?
«Mi trovo molto bene in questa nuova realtà. Non ero spaventato del cambiamento e posso confermare che ho trovato un ottimo ambiente. La basi per fare bene ci sono tutte».
Quali differenze hai riscontrato sinora con la tua vecchia squadra?
«Stiamo parlando di due club di LNA e direi che grosse differenze non ne ho trovate».
Nelle prime tre amichevoli che hai disputato hai già messo a segno tre reti...
«Sicuramente i gol danno fiducia. I compiti che mi chiede Hans Kossmann sono di recuperare dischi, andare alle assi e disturbare il gioco avversario. Poi è ovvio che, come successo durante le amichevoli, se dovesse arrivare qualche gol, tanto meglio».
Come ti sembra il potenziale della squadra?
«La squadra è davvero ottima. Come detto in precedenza partiamo con ottime basi. Anche gli stranieri che abbiamo in squadra sono ottimi ed è pure per questo che sono fiducioso in vista del campionato».
Avete in rosa un certo D'Agostini...
«Abbiamo visto di cosa è stato capace nelle due amichevoli che ha disputato sin qui (cinque gol in due partite, ndr). Non penso abbia bisogno di presentazioni. Per noi è un valore aggiunto».
...e Guggisberg?
«Pure lui si sta inserendo bene nel nuovo gruppo. Le sue qualità saranno utilissime al nostro team. Penso però che sia più giusto parlare di tutta la squadra e non dei singoli».
Il 10 settembre, data del primo derby stagionale, te lo sei già segnato sull'agenda?
«No, non ci sto ancora pensando (ride). C'è ancora tempo ma sarà sicuramente una partita che sentirò più delle altre. Se segno cosa farò? Non lo so, sarò sicuramente felice visto che ora gioco per l'Ambrì».