HCAP«I playoff sono l'obiettivo minimo»

BIASCA – Tra i volti nuovi dell’Ambrì targato 2016-17 c’è anche quello di Michael Ngoy. In Leventina il difensore 34enne avrà il compito di portare il suo enorme bagaglio d’esperienza al servizio della truppa di Hans Kossmann.

Il giocatore vodese ha disputato gli ultimi undici campionati con la casacca del Friborgo. Una curiosità: nelle ultime sei Regular Season con i burgundi non ha mai saltato una partita (!). Toccando ferro, nonostante l’età che avanza, Ngoy ha dalla sua un fisico “intatto”. 

«Sono arrivato da sole tre settimane, ma sono felice di ciò che ho trovato – è intervenuto proprio Ngoy - È qualcosa di totalmente differente rispetto a Friborgo: la cultura qui è diversa. Ero davvero incuriosito di provare qualcosa di nuovo. La squadra è ottima, non conosco ancora tutti al 100% ma sono davvero felice».

Non è la prima volta che Ngoy lavora con Kossmann, ecco un altro motivo che ha spinto il giocatore ad accettare la proposta leventinese: «Io conosco bene Hans e so che è un vincente. C’è molto potenziale in squadra ed è anche questo aspetto che mi ha portato ad accettare l'offerta del club. Per l’Ambrì è un lusso avere in squadra un giocatore come Guggisberg; D’Agostini invece è uno straniero incredibile. La difesa? È la base per avere successo. A Friborgo eravamo andati lontano soltanto nelle stagioni in cui la squadra disponeva di un'ottima organizzazione difensiva. A livello di mercato Ivano Zanatta ha lavorato molto bene, ora tocca a noi giocatori».

Sull’obiettivo stagionale sentite Ngoy: «I playoff sono l’obiettivo minimo. Penso che, se non dovessimo arrivare almeno all’ottavo posto, sarebbe un fallimento».

Infine un accenno alla presentazione ufficiale di sabato: «Incredibile. A Friborgo ci sono 200-300 persone alla presentazione delle squadra. Mi era stato detto che il Ticino a livello di tifosi è qualcosa di totalmente diverso. La cultura di Ambrì è unica, non vedo l’ora di vivere il primo derby contro il Lugano».