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HCAPCaso Noreau, parla Lombardi: «Non rimprovero nulla al giocatore, ma nemmeno all'Ambrì»

26.04.16 - 12:49
Il presidente biancoblù: «Non intendiamo entrare in polemica con la controparte tramite i media. Per noi c'era un accordo, è stato rispettato»
Caso Noreau, parla Lombardi: «Non rimprovero nulla al giocatore, ma nemmeno all'Ambrì»
Il presidente biancoblù: «Non intendiamo entrare in polemica con la controparte tramite i media. Per noi c'era un accordo, è stato rispettato»
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AMBRÌ - Niente Ambrì, Maxim Noreau giocherà dunque per il Berna e forse in Leventina - dove, a detta del giocatore, nonostante i diritti che detenevano per un suo eventuale ritorno in Svizzera, non lo hanno voluto - lo rimpiangeranno.

Preso atto della versione (per certi versi sorprendente) del difensore canadese, abbiamo voluto interpellare il presidente Filippo Lombardi.

«Per chiarire la vicenda bastano 15 secondi: l'Ambrì non intende entrare in polemica tramite i media con i giocatori o, peggio ancora, con i loro agenti - ha spiegato il numero uno biancoblù - La risoluzione dell'accordo con Noreau è avvenuta consensualmente. Noi non abbiamo nulla da rimproverare al giocatore, ma non abbiamo nulla da rimproverare nemmeno a noi stessi».

Nel frattempo l'Ambrì, stando alle parole di Noreau («Io e il mio agente abbiamo contattato la società e dato la disponibilità per un rientro. Abbiamo atteso due mesi una risposta che non è arrivata. Poi ho saputo del rinnovo di Mäenpää e ho capito che l'Ambrì non voleva davvero che tornassi, allora ho preso la mia strada»), non fa certo una gran bella figura davanti ai propri tifosi che, in stragrande maggioranza, attendevano a braccia aperte il ritorno del canadese.

«Ebbene ci terremo la brutta figura perché non ci piace far fare bella figura ai giornalisti speculando sulle m**** degli altri: non partecipiamo a questo giochino, mi dispiace. Ribadisco che da parte nostra non commenteremo le uscite di Noreau, per noi c'era un accordo ed è stato rispettato: non facciamo discussioni con giocatori e agenti tramite i media», ha aggiunto Lombardi.

«Volevo fortissimamente rimettere la maglia biancoblù, però hanno deciso diversamente», questa è stata la frase di Noreau che più ha colpito i lettori e gli addetti ai lavori. «Non è proprio così - ha tagliato corto Lombardi - c'erano degli accordi, sono stati applicati».

Insomma, una vicenda che fa discutere e della quale forse non si saprà mai realmente l'esatto svolgimento... ora ognuno potrà farsi la sua opinione.

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COMMENTI
 

cuginomomo 7 anni fa su tio
- ds del Berna avvicina Maxime con proposta economica per noi fuori portata - agente di Maxime contatta il nostro DS: l'offerta va pareggiata - lo staff tecnico valuta tutti gli aspetti, economici, tattici,... - porta avanti una proposta con l'agente di Mikko - probabilmente Mikko costa meno, viene da una stagione tutto sommato buona, considerando l'infortunio al polso, ha lavorato con Kossmann che lo conosce, Maxime è considerato un'incognita - statistiche 3 anni Maxime: 30, 35, 24 (ultimo anno ha giocato meno partite, +\- -1, 1, 7 - statistiche Mikko; 37, + 14 - uno è un nazionale, l'altro no

AleLugano 7 anni fa su tio
Risposta a cuginomomo
Mikko 37 pti ma prevalentemente assist in seconda... Il fatto che il Berna ha fatto di tutto per prendere Maxime dopo averlo visionato per mesi, lascia pensare che il giocatore abbia fatto ulteriori progressi.. Cmq sicuramente costa di più e lo staff tecnico a preferito tenere Mikka, per investire magari sugli attaccanti visto le pesanti assenze.. Lasciamo perdere il discorso del nazionale si / nazionale no... ci mancherebbe che Noreau fosse nazionale canadese e venisse a giocare in Svizzera;c)

GroundZero 7 anni fa su tio
Dovevate raddoppiargli l'ingaggo, prendete esempio dal tunnel! ;)

sergejville 7 anni fa su tio
Magari Gus ci dice come è andata?

sergejville 7 anni fa su tio
Ma On. Presidente Lombardi, dire la verità almeno una volta, no?

Lele68 7 anni fa su tio
Risposta a sergejville
Piangina la verità???!!! mai dirà la verità. le mia un uregiat per nagot.

Wenz 7 anni fa su tio
Riprendo quanto appena scritto su altro articolo sul caso Noreau "Spiegazione che lascia il tempo che trova. Sarebbe forse plausibile se avesse richiesto e firmato prima a Berna, in cui la società campione avrebbe chiesto di liberarlo dalla clausola che aveva ancora con l'HCAP. Ma farlo in seguito, mi "puzza" della solita arrampicata sui vetri per voler giusticare che non gliene fregava più niente di Noreau vista la probabile visione dell'allenatore attuale che non combaciava con che c'era quando è partito. E poi i dirigenti attuali è solo aria fritta!!!"

Tamburnino 7 anni fa su tio
Che brutta gestione, società senza più valori, senza più giovani ticinesi, che futuro abbiamo così?

matteo2006 7 anni fa su tio
Una mail finita nello spam per errore, una telefonata mai fatta e quella senza risposta e voilà che Noreau è al Berna per la felicità di quelli che a parole saprebbero gestire la miglior franchigia di NHL ma poi la faccia non ce la mettono mia. Quante belle storielle dei bei tempi passati, quante belle parole. I fatti sono semplicissimi, il procuratore ha fatto di tutto e di più per far andare a Berna il suo assistito perché l'incasso per se (e per il suo assistito ovviamente) era ben più alto del vecchi contratto fatto anni fa con l'HCAP. Se il Berna stava parlando da dicembre con Noreau e il suo procuratore pensate che abbiano fatto fatica a convincere sia uno che l'altro? È stato un buon giocatore passato in valle quante polemiche sterili e inutili.

wind24 7 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
esatto, concordo pienamente :-)

Camarro 69 7 anni fa su tio
Risposta a wind24
Idem!!
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