HCLIl Lugano perde a Kloten e dice definitivamente addio al quarto posto

KLOTEN - Per mantenere viva la flebile speranza di agguantare in extremis il quarto posto (sinonimo di vantaggio casalingo nei quarti dei playoff) il Lugano aveva il compito di conquistare i tre punti alla SwissArena di Kloten. Così però non è stato in quanto Vauclair e compagni sono stati sconfitti dagli zurighesi con il risultato di 5-4.

Per il terzultimo impegno di Regular Seson Doug Shedden ha optato per Stapleton al centro degli intoccabili Pettersson e Klasen. Maxim Lapierre ha invece giostrato al centro di Hofmann e Fazzini.  In sovrannumero è finito Tony Martensson.

Affamato di punti playoff il Kloten ha impiegato soltanto 176’’ per trovare il primo vantaggio di serata grazie a un diagonale molto preciso partito dal bastone di Bieber. Non contenti gli Aviatori sono andati a raddoppiare nemmeno un minuto più tardi con un ispirato Guggisberg (espulso Walker). Tra le due reti il bianconero Reuille ha fallito in tu per tu una grossa occasione per pervenire al pareggio. In seguito il complesso ticinese ha gettato al vento due situazioni di powerplay (fuori Hollenstein e Schelling).

Come su Reuille in precedenza, l’estremo difensore di casa ha poi ipnotizzato un altro tu per tu ospite, questa volta condotto da Alessio Bertaggia al 17esimo. Al primo riposo si è così andati con i Flyers in vantaggio di due lunghezze.

Desideroso di mettere al sicuro il risultato e i tre punti il Kloten ha trovato in apertura di periodo centrale il gol del 3-0 grazie a Denis Hollenstein. In seguito è salito in cattedra Raffaele Sannitz, autore di una sontuosa doppietta tra il 24’46 e il 28’50 che di fatto ha riportato sotto i sottocenerini. Con le due reti messe a segno questa sera il numero 38 luganese è salito a quota 10 gol stagionali (record in carriera).

La speranza di riagganciare i propri avversari è stata di brevissima durata poiché Corsin Casutt, anch'esso con una doppietta nel breve volgere di pochi istanti, ha riportato a tre le lunghezze tra gli Aviatori e i ticinesi. 

Nel terzo periodo il Lugano ha trovato immediatamente il gol del 5-3 grazie al difensore Lorenz Kienzle. In seguito i ticinesi sono andati a più riprese vicini al 5-4, ma Boltshauser ha abbassato la saracinesca. Quest'ultimo nulla ha potuto al 56esimo, quando Maxim Lapierre ha deviato una conclusione dalla blu di Alessandro Chiesa riportando i suoi a una lunghezza dal team di casa. Con Merzlikins richiamato in panchina il risultato non è più cambiato.

Con la sconfitta subita all’ex Schluefweg il Lugano ha dunque detto definitivamente addio al quarto posto. Grazie a questi preziosissimi punti il Kloten si è invece issato al settimo rango della classifica scavalcando il Losanna e portandosi a +3 sull’Ambrì. 

KLOTEN - LUGANO 5-4 (2-0, 3-2, 0-2) 
Reti: 2’56 Bieber (Stoop) 1-0; 3’51 Guggisberg (Bieber, Von Gunten, 5c4) 2-0; 23’13 Hollenstein 3-0; 24’46 Sannitz (Chiesa, Walker) 3-1; 28’50 Sannitz (Reuille) 3-2; 29’25 Casutt (Schelling, Olimb) 4-2; 31'48 Casutt (Olimb) 5-2; 41'58 Kienzle (Bertaggia) 5-3; 56' Lapierre (Chiesa) 5-4
Lugano: Merzlikins; Furrer, Chiesa; Klasen, Stapleton, Pettersson; Vauclair, Ulmer; Hofmann, Lapierre, Fazzini; Kparghai, Hirschi; Reuille, Sannitz, Walker; Sartori, Kienzle; Bertaggia, Morini, Kostner.
Penalità: 3x2' contro entrambe le squadre.
Note: SwissArena, 4'801 spettatori. Arbitri: Koch, Eichmann; Borga, Kohler.