Sfide intense e combattute, rigori fatali: i biancoblù di Kossmann sono stati sconfitti ai penalty dal Davos e dal Losanna. Conquistati due punti che lasciano l'amaro in bocca
AMBRÌ - Stesso copione, stessi uomini mandati in pista da Kossmann, stesso finale, un finale amarissimo per l'Ambrì. Nei due impegni del weekend - contro il Davos alla Valascia e il Losanna a Malley - i leventinesi hanno rimediato due sconfitte brucianti, entrambe ai rigori al termine di partite combattute (4-3 contro i grigionesi, 2-1 contro gli uomini di Ehlers).
Solo due punti conquistati, la consapevolezza di aver lottato, di averci provato, ma allo stesso tempo la sensazione di aver perso un'opportunità e forse anche il "treno playoff". In realtà la classifica lascia ancora spazio a tutti gli scenari, a quattro gare dal termine l'Ambrì - nono con 60 punti - si trova a una lunghezza dal Berna (ottavo, 61 punti) e a quattro dal Losanna (settimo, 64 punti). A preoccupare e complicare ulteriormente i piani dei sopracenerini c'è però anche il prepotente "ritorno" del Kloten: gli Aviatori, in crescita e capaci di sbancare la Bossard Arena nell'ultimo turno di campionato, hanno un punto in meno rispetto ai biancoblù avendo disputato però solo 44 incontri (ovvero due in meno di Ambrì e Berna, tre meno del Losanna). Insomma, la situazione - considerando anche che Duca e compagni sono reduci da ben cinque sconfitte consecutive e nelle ultime dieci uscite hanno vinto solo due volte - non è delle più confortanti.
Anche negli impegni del fine settimana la squadra ha palesato alcune difficoltà: l'assenza in difesa di elementi come Fora, Berger e Zgraggen - prima di infortunarsi stavano attraversando un buon momento di forma - di certo non aiuta. I biancoblù lottano, Zurkirchen - il migliore contro il Losanna - fa il possibile, ma i sopracenerini restano ancora vulnerabili e a volte concedono troppo agli avversari. L'attacco crea, ma recentemente sono mancati quei guizzi, attesi soprattutto dai giocatori di maggior valore ed esperienza, che avrebbero potuto e dovuto fare la differenza in gare così equilibrate, intense e importanti.
Ora spazio alla sosta per la Nazionale, l'Ambrì avrà il tempo necessario per riorganizzare le idee, ricaricare le "batterie", recuperare qualche elemento acciaccato e prepararsi al meglio per il forcing finale: ovvero due sfide contro il Bienne e due derby incandescenti.
Per sperare di acciuffare un posto tra le magnifiche otto ai leventinesi dovrebbero servire almeno altri 8-9 punti, con Kossmann al timone hanno già dimostrato di poter inanellare una serie di risultati positivi: siamo certi che l'Ambrì lotterà fino alla fine per centrare l'impresa, Lugano e Seelanders permettendo...