HCAPAmbrì, sconfitta dolorosa: playoff più lontani

LOSANNA - Un sconfitta che fa male, un'altra battuta d'arresto - la quinta consecutiva - che complica notevolmente la rincorsa dei biancoblù verso i playoff. Impegnati a Malley contro il Losanna di Ehlers in occasione del 47esimo turno di LNA, gli uomini di Kossmann sono stati sconfitti 2-1 ai rigori. 

Macchinosi, poco lucidi e per nulla incisivi, nel primo periodo i leventinesi hanno per lunghi tratti subito la vivacità dei padroni di casa. Dopo una buona occasione non concretizzata da Kneubuehler all'8' - per l'occasione favorito da un pasticcio di Mäenpää - i vodesi hanno trovato la via del gol al 10' grazie ad Harri Pesonen. L'attaccante finlandese, alla 22esima segnatura stagionale, ha sfruttato al meglio una situazione di superiorità numerica fulminando l'estremo difensore biancoblù con una pregevole conclusione. Incassato il colpo l'Ambrì non ha saputo reagire immediatamente, ma ha rischiato di capitolare una seconda volta pochi minuti dopo, quando Gobbi e compagni hanno avuto una nuova occasione per giostrare con l'uomo in più sul ghiaccio (espulso Fuchs). Scampato il pericolo anche grazie agli interventi provvidenziali di Zurkirchen, i sopracenerini sono andati alla prima pausa sotto di una rete.

Strigliati da Kossmann e costretti a cambiare alla svelta l'inerzia del match, nel secondo periodo gli ospiti sono scesi in pista con un atteggiamento ben diverso. Ancora un po' troppo distratti in fase difensiva, ma finalmente pericolosi e "presenti" dalle parti di Huet, Duca e compagni si sono creati alcune occasioni trovando il punto del pareggio al 29' grazie ad Inti Pestoni. L'attaccante ticinese, a segno per la terza volta nelle ultime tre partite, ha superato l'estremo difensore vodese con una conclusione velenosa da distanza ravvicinata al temine di un'azione insistita (da soli 2" il Losanna aveva concluso una fase di inferiorità numerica). Galvanizzati dal gol del pareggio, i leventinesi hanno continuato a spingere, rendendosi pericolosi con Grassi al 32' (l'attaccante numero 12 ha colpito il palo). Vivace e frizzante, il secondo tempo ha proposto ancora alcune occasioni da una parte e dall'altra - Losanna pericoloso soprattutto con rapide ripartenze - ma prima della seconda sirena lo score non è più cambiato.

Agguerrite, combattive e consapevoli dell'importanza dei punti in palio, nel terzo tempo le due compagini si sono inizialmente annullate a vicenda. Dopo una fase di gioco in 4 contro 4 al 45' - espulsi quasi simultaneamente Gautschi e Nodari - il match si è nuovamente infiammato con Danielsson e Giroux protagonisti: le loro conclusioni sono però state neutralizzate dai due portieri. Nuovi brividi per i biancoblù al 57', quando in virtù di una penalità inflitta a Lauper sono stati costretti ad affrontare una delicatissima situazione di inferiorità numerica. Emmerton e compagni, solidi e organizzati, hanno però saputo superare indenne il momento di pressione e così le due squadre sono andate all'overtime.

Il supplementare, iniziato con i leventinesi ancora in inferiorità numerica (espulso Hall al 60') ha visto il Losanna cercare con insistenza la via del gol: un eccellente Zurkirchen, il migliore dei suoi, ha però egregiamente fermato tutte le conclusioni scagliate vero la porta biancoblù. Niente reti, decisione rimandata ai rigori, dove il Losanna ha fatto la differenza trovando ben tre segnature - con Pesonen, Froidevaux e Genazzi - conquistando così due punti d'oro.

In virtù di questo risultato l'Ambrì torna da Malley con un punto - poteva andare anche peggio per quanto visto in pista - e sale a quota 60 punti in classifica, mentre il Losanna si issa a quota 64. Per i biancoblù la caccia ad un posto nei playoff continua - il Berna ottavo ne ha 61 - ma il trend degli ultimi incontri non è dei più confortanti.

LOSANNA - AMBRÌ 2-1 dr (1-0, 0-1, 0-0, 0-0)

Reti: 9'43" Pesonen (Froidevaux, Genazzi) 1-0; 28'21" Pestoni (Kamber) 1-1.

AMBRÌ: Zurkirchen; Mäenpää, Gautschi; Chavaillaz, Birbaum; Sidler, Trunz; Bastl, Stucki; Lauper, Hall, Pestoni; Bianchi, Kamber, Grassi; Monnet, Emmerton, Lhotak; Giroux, Fuchs, Duca.

Penalità: Losanna 2x2'; Ambrì  5x2'

Note: Malley, 6'813 spettatori. Arbitri: Fischer, Vinnerborg; Kaderli, Stuber.