Qualche mugugno da oltre Gottardo: con un comunicato congiunto, Olten, Rapperswil, Visp e Turgovia hanno espresso la loro opinione
VISP - Un commento, una presa di posizione probabilmente inattesa. Ieri l'annuncio ufficiale - Biasca Ticino Rocket ed Evz Academy giocheranno in B dalla prossima stagione - oggi qualche mugugno da oltre Gottardo.
Con un comunicato congiunto, Olten, Rapperswil, Visp e Turgovia hanno espresso la loro opinione in merito al rilascio della licenza per la compagine ticinese e gli svizzero-centrali.
In sostanza i quattro club danno il "benvenuto" alle due nuove realtà della lega cadetta, ma ribadiscono che i nuovi criteri - che facilitano l'ammissione in B - miravano a favorire il ritorno di squadre di tradizione come Arosa e Basilea, non all'avvento di Farm Team e alla trasformazione del campionato cadetto in un torneo sempre più dedicato alla formazione dei giovani.
I quattro club temono che il "fiorire" di club focalizzati esclusivamente (o quasi) sulla formazione, impoverisca e abbassi il livello del campionato, allontanando di conseguenza gli sponsor e gli spettatori.
Una frecciatina è riservata inoltre anche all'Ambrì: Olten, Rapperswil, Visp e Turgovia sono sorpresi dal fatto che una delle due licenze concesse sia stata data all'HC Biasca Ticino Rockets, club che dipende da un'altra società (appunto i leventinesi) che da anni ha alcune difficoltà nel ricevere la licenza.