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Dopo due sconfitte di fila i biancoblù hanno ritrovato la vittoria alla Tissot Arena grazie al 6-3 rifilato ai Seelanders
BIENNE - Era un match da non sbagliare per l’Ambrì quello in programma questa sera alla Tissot Arena. Reduce da due ko consecutivi i biancoblù cercavano una veemente reazione sul ghiaccio dell’ultima della classe.
Pestoni e compagni hanno assolto bene il compito imponendosi sulla squadra di Schläpfer con il risultato di 6-3 ottenendo così tre punti d'oro in ottica playoff.
Per la partita della Tissot Arena Hans Kossmann ha operato alcuni cambiamenti alle linee schierando Giroux con Hall e Lauper e spostando Pestoni con Emmerton e Monnet. In sovrannumero Chavaillaz, Sidler e Stucki.
All’Ambrì sono bastati quattro minuti per passare in vantaggio grazie a un preciso “polsino” di Giroux (nona rete stagionale), ottimamente servito da Hall. Una manciata di secondi più tardi i padroni di casa hanno poi fallito un rigore (generosamente concesso da Kurmann) con il difensore Dufner.
Al 7’44 Hall - in situazione di inferiorità numerica - ha portato i ticinesi sul 2-0. Il centro americano ha sfruttato una leggerezza difensiva dei Seelanders per involarsi tutto solo dalle parti di Rytz.
Al 12esimo, nel primo powerplay di serata (espulso Joggi), è stato Capitan Duca a regalare ai suoi il sorprendente 3-0 grazie a un tiro da pochi passi del portiere bernese. A 5’ dal 20esimo ci ha poi pensato Rossi - su passaggio illuminante di Haas - a rendere meno amaro il primo tempo degli uomini di Schläpfer firmando il 3-1.
La prima metà del secondo tempo è scivolata via senza troppi sussulti su entrambi i fronti. A cavallo di metà partita i biancoblù sono incappati in due penalità fischiate sul conto di Berger e Monnet. Dopo aver resistito ai primi due minuti di box-play i leventinesi nulla hanno potuto al 32’03 quando, l’ex Daniel Steiner, ha insaccato il punto del 2-3.
In generale nella seconda frazione i leventinesi sono parsi troppo rinunciatari e passivi subendo troppo spesso l’iniziativa degli avversari che hanno così guadagnato il secondo riposo a una sola lunghezza dagli uomini di Kossmann.
L'inizio di terzo tempo ha ricalcato la seconda frazione con i bernesi molto spesso dalle parti di Zurkirchen a sfiorare il punto del pareggio. Al 50esimo, contro l'andamento del gioco, sono però stati i leventinesi a trovare il gol grazie a Oliver Kamber (primo gol stagionale, finalmente!) in situazione di powerplay. Nemmeno il tempo di gustarsi la rete che 50'' più tradi il Bienne è andato a colpire con Tschantré tornando a -1 dai ticinesi. A chiudere la contesa ci ha poi pensato Daniele Grassi grazie a una conclusione precisa che non ha lasciato scampo a Rytz. A 27'' dalla sirena finale, con il Bienne senza portiere, Lauper ha firmato il punto del definitivo 6-3 in favore di un Ambrì che ha alternato buone cose ad altre sicuramente da rivedere.
Grazie a questi tre pesantissimi punti - e alla contemporanea sconfitta del Kloten subita alla Resega - Duca e compagni si sono portati a -2 dalla linea.
BIENNE - AMBRÌ 3-6 (1-3, 1-0, 1-3)
Reti: 4’ Giroux (Hall) 0-1; 7’ Hall (Lauper, 4c5!) 0-2; 11’41 Duca (Kamber, Pestoni, 5c4) 0-3; 15’06 Rossi (Haas) 1-3; 32’03 Steiner (Haas) 2-3; 49'33 Kamber (Pestoni, 5c4) 2-4; 50'23 Tschantré (Maurer) 3-4; 56'09 Grassi (Giroux) 3-5; 59'33 Lauper 3-6.
Ambrì: Zurkirchen; Mäenpää, Berger; Birbaum, Fora; Zgraggen, Trunz; Gautschi. Monnet, Emmerton, Pestoni; Lauper, Hall, Giroux; Lhotak, Fuchs, Grassi; Bianchi, Kamber, Duca; Bastl.
Penalità: 2x2' Bienne, 4x2' Ambrì
Note: Tissot Arena, 5'577 spettatori. Arbitri: Kurmann, Massy; Küng, Obwegeser.
