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Il vice-allenatore dell'Ambrì ci ha parlato del weekend appena trascorso: "È stato un calo di tutta squadra"
AMBRÌ - Due sconfitte, undici reti incassate, stranieri praticamente nulli e portieri decisamente sottotono.
Il weekend appena trascorso ha fatto venire molti dubbi ai biancoblù, caduti sia sabato contro i Lions che ieri a Kloten.
I leventinesi, finiti a -4 dalla linea dei playoff, avranno l’opportunità di riscattarsi domani alla Tissot Arena di Bienne in uno scontro assolutamente da non sbagliare per non vedere le avversarie dirette per i playoff allontanarsi ancor di più.
Con Diego Scandella, vice-allenatore dell’Ambrì, ci siamo soffermati sul brutto weekend appena trascorso: “Contro una squadra come lo Zurigo appena commetti un errore vieni punito. Quella di Crawford è una formazione alla quale devi concedere pochissimi spazi in zona offensiva, altrimenti sono dolori. Ieri a Kloten invece abbiamo pagato alcuni errori di concentrazione incassando sei reti in 5c5, una cosa che sino a qui non era mai capitata”.
È solo un caso che senza Nordlund in pista l’Ambrì abbia incassato 11 reti in due partite? “Nordlund non ha giocato perché non è al 100%. Quello del fine settimana è stato un calo di squadra e non la metterei sui singoli. Se Nordlund rientra domani? È un punto di domanda, non abbiamo ancora deciso. Dobbiamo vedere come si sente”.
Anche dai due portieri è lecito attendersi molto di più: “C’è stata una riunione proprio questa mattina ed è chiaro che ci aspettiamo di più. Va però riconosciuto che i gol incassati contro Zurigo e Kloten non sono arrivati soltanto per colpe di Zurkirchen e Wolf”.
State pensando per il futuro al 2+2? “È una possibilità che abbiamo discusso. Vedremo”.
