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HCAPNessun tradimento, Inti ha preso la decisione giusta

27.11.15 - 16:29
Pestoni allo Zurigo, voi cosa ne pensate? Un risultato schiacciante e in parte sorprendente: ecco l'esito del nostro sondaggio
Nessun tradimento, Inti ha preso la decisione giusta
Pestoni allo Zurigo, voi cosa ne pensate? Un risultato schiacciante e in parte sorprendente: ecco l'esito del nostro sondaggio
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AMBRÌ - Un risultato schiacciante e in parte sorprendente. Il chiacchieratissimo passaggio di Inti Pestoni allo Zurigo ha provocato un "terremoto sportivo" tra il popolo biancoblù (e non solo), che però - in larga maggioranza - pare condividere e comprendere la scelta del giocatore.

Ben il 76% degli appassionati che hanno risposto al nostro sondaggio ("Inti allo Zurigo, voi cosa ne pensate?"), crede infatti che l'attaccante ticinese abbia preso la giusta decisione. Nessun tradimento, ma sogni e obiettivi sportivi da raggiungere. Con i Lions il 24enne potrà ambire a traguardi importanti, aprirsi spiragli internazionali e perchè no... mettersi in evidenza e volare un giorno oltreoceano.

Per il 17% degli utenti che hanno partecipato al sondaggio il numero 18 ha invece preso la decisione sbagliata. A Zurigo, realtà completamente diversa rispetto ad Ambrì, Inti non saprà imporsi e ritagliarsi un ruolo da protagonista.

Una scelta comunque difficile da valutare - il 7% dei partecipanti ha infine risposto "Non so" - in effetti solo il tempo e il ghiaccio ci diranno chi ha ragione.

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COMMENTI
 

Pikasék 8 anni fa su tio
Inti: decisione giusta o sbagliata che sia, lo scopriremo, o meglio lo scoprirà solo fra almeno un paio d'anni. Decisione comunque lecita e che ovviamente spetta solo a lui e nessuno deve permettersi di contestargli, ci mancherebbe altro! La vergogna del nostro hockey, ma sempre più spesso pure di altri sport, sono le regole che permettono di firmare contratti con la "concorrenza" ed annunciarli ai quattro venti quando si è ancora profumatamente pagati dal "vecchio" datore di lavoro... Forse, anzi probabilmente, non sarà il caso di Ambrì e ZSC in questa stagione, ma cosa può succedere nella testa dell'atleta quando poi il destino ti mette davanti ad incontri, magari fondamentali per la stagione di una o dell'altra squadra, nei quali devi affrontare con impegno massimo i tuoi prossimi compagni e dirigenti e per professionalità saresti chiamato ad affossarne le ambizioni se ne hai la possibilità? Stendiamo il solito velo: "the show must go on" e se lo fa con sempre meno etica, chissenefrega!

Wenz 8 anni fa su tio
Risposta a Pikasék
Concordo su tutto. E questo è risaputo, va bene a tutti, dai dirigenti agli allenatori, perché tutti bene o mano hanno il loro tornaconto. È inutile che vengano a piangere tutte le volte quando a qualcuna di queste squadre viene portato via questo o quel giocatore perché bene o male se lo possono fare, lo fanno tutte. Stessi piagnistei alla vigilia di ogni assemblea della Federazione, e poi quando arriva il momento di far cambiare le cose, andiamo avanti così. Fare la voce grossa quando si sa già di essere in minoranza serve solo a salvare ipoteticamente la faccia, ma poi si è contenti che sia andata così. Dovrebbero prendere l'esempio maggiormente da quello che succede oltre Oceano anche per quei giocatori che non fanno il loro lavoro per cui sono lautamente pagati, ma guai a toccarli. Perché qui chi comanda e ha il coltello dalla parte del manico, sono sempre loro.
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