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HCAP“Con me non è mai stato insofferente. Non sapremo mai se ha fatto bene o male”

25.11.15 - 18:17
Pestoni via da Ambrì per la Nazionale? Serge Pelletier non è parso convinto: “Non penso il club di appartenenza pesi nelle convocazioni”
Ti-Press
“Con me non è mai stato insofferente. Non sapremo mai se ha fatto bene o male”
Pestoni via da Ambrì per la Nazionale? Serge Pelletier non è parso convinto: “Non penso il club di appartenenza pesi nelle convocazioni”
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AMBRÌ - Inti Pestoni allo Zurigo è una sorpresa assoluta? No di certo. Le avvisaglie di un addio al mondo biancoblù da parte del 24enne c’erano già state.

Ma per quale motivo Inti ha scelto di salutare? Era insoddisfatto? O ambizioso? Aveva solo voglia di cambiare aria?
Una risposta l’abbiamo cercata da Serge Pelletier, il coach che l’ha guidato nelle ultime stagioni.

“Sulla faccenda posso dire poco, visto che all’inizio dell’annata sono stato escluso dal club dalle questioni di mercato - è intervenuto proprio l’ex allenatore dei leventinesi - Non mi hanno coinvolto nella trattativa”.

Vero, però sei di certo tra quelli che conosce meglio Pestoni. Cosa l’ha spinto a chiudere con l’Ambrì?
“Non si può dire con certezza. Non esiste un identikit preciso di un 24enne chiamato a una scelta del genere. Di solito si fa quel che…. si pensa sia meglio fare”.

Tu l’hai allenato fino a poche settimane fa. Si era mostrato insofferente per la poca competitività della squadra?
“No. Assolutamente. Non mi è mai parso deluso o triste per il suo lavoro o i risultati dell’Ambrì”.

C’è chi dice che il cambiamento possa essere stato fatto anche in chiave Nazionale. In Leventina non aveva visibilità…
“Ci sono giocatori che hanno vestito per tutta la carriera la stessa maglia e hanno fatto Mondiali e Olimpiadi. Ci sono poi atleti che hanno cambiato molto e comunque sono stati protagonisti con la Svizzera. Non c’è una via che assicura la convocazione da parte del selezionatore. Non credo che Inti abbia deciso di lasciare l’Ambrì per la Nazionale e non sapremo mai se la sua scelta è stata giusta”.

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