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HCAP - L'ANALISIAmbrì, una macchina in panne: buio pesto in Leventina

11.10.15 - 16:24
Dopo la sconfitta contro il Kloten i biancoblù sono sprofondati all'ultimo posto in classifica. Pasticci e amnesie: problemi sia in attacco che in difesa
TiPress
Ambrì, una macchina in panne: buio pesto in Leventina
Dopo la sconfitta contro il Kloten i biancoblù sono sprofondati all'ultimo posto in classifica. Pasticci e amnesie: problemi sia in attacco che in difesa
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AMBRÌ - "Una squadra è come una macchina: quando le cose non funzionano si torna in garage e si fanno delle modifiche", queste erano state le parole di Serge Pelletier alla vigilia del match contro il Kloten. Ebbene, la macchina biancoblù è decisamente in panne. Sabato sera contro gli Aviatori i leventinesi hanno incassato la quarta sconfitta consecutiva e dopo 11 giornate di regular season - un turno completo - si ritrovano desolatamente ultimi in classifica.

Errori, amnesie, pasticci in fase difensiva e un powerplay nettamente insufficiente: in questo momento è difficile trovare dei punti positivi. Per alimentare il sogno playoff l'Ambrì dovrebbe raccogliere la maggior parte dei punti in casa, la Valascia dovrebbe essere un fortino quasi inespugnabile, ed invece - in sei incontri - i sopracenerini hanno raccolto la miseria di 5 punti. Berna, Friborgo, Zugo e appunto Kloten: quattro sconfitte che pesano decisamente sul bilancio in classifica. Ora anche gli uomini di Laporte hanno scavalcato l'Ambrì.

Il gioco stenta a decollare e le reti scarseggiano: Pelletier sta costantemente rivoluzionando le linee d'attacco ma la situazione non migliora, anzi... quello ammirato ieri contro gli Aviatori è stato probabilmente il peggior Ambrì della stagione. Ora serve una reazione, bisogna lavorare sulle situazioni speciali - tallone d'Achille dei leventinesi - e ritrovare la giustà mentalità. L'head coach, giustamente, vuole e pretende una squadra 'operaia': in Leventina - soprattutto in questo momento - non c'è spazio per preziosismi che possono costare caro (vedasi le leggerezze di Mäenpää).

Perso Hall per infortunio - vero leader sul ghiaccio e fuori - l'Ambrì ha prontamente ingaggiato Zach Hamill. Il canadese potrà sicuramente dare il suo contributo alla causa biancoblù ma ci vorrà un po' di pazienza. Chi invece fin da subito dovrebbe cambiare ritmo e portare qualcosa in più in pista è l'ormai ex "coppia" Giroux-Pestoni. Divisi dal tecnico nelle ultime sfide, il ticinese e lo sniper canadese non sembrano ancora aver ritrovato le migliori sensazioni: il loro rendimento (4 gol in due!) è ampiamente al di sotto delle aspettative. Per risollevarsi l'Ambrì ha bisogno di tutti (ma proprio tutti) i suoi uomini migliori: proprio da loro potrebbe partire l'input giusto per tornare al successo.

I tifosi biancoblù possono almeno consolarsi con il ritorno di Michael Fora - il difensore ha fatto il suo esordio in LNA ieri alla Valascia - e sperare che il buon atteggiamento mostrato soprattutto da Grassi ed Emmerton - due lavoratori instancabili - possa scuotere l'ambiente. La partita di ieri va dimenticata al più presto, anche perché dopo la timida reazione che aveva portato al 2-1 di Bastl i leventinesi hanno immediatamente incassato il 3-1 di Bieber (proprio quel che non dovrebbe accadere). Ora però non c'è tempo per i processi, martedì c'è subito l'occasione per rimettersi in carreggiata: alla Swiss Arena andrà in scena la rivincita contro gli Aviatori.

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