Cerca e trova immobili

HCAP - L'ANALISIAmbrì, amnesie e regali: la Valascia non è un fortino biancoblù

04.10.15 - 08:57
Primo weekend da zero punti per i leventinesi: dopo la sconfitta contro i Tori, la rocambolesca caduta di Langnau fa scivolare i sopracenerini sotto la riga
Ambrì, amnesie e regali: la Valascia non è un fortino biancoblù
Primo weekend da zero punti per i leventinesi: dopo la sconfitta contro i Tori, la rocambolesca caduta di Langnau fa scivolare i sopracenerini sotto la riga
HOCKEY: Risultati e classifiche

AMBRÌ - Un weekend da zero punti, un weekend da dimenticare al più presto. Errori, amnesie, periodi regalati agli avversari e qualche pasticcio di troppo: l'Ambrì, sconfitto venerdì sera alla Valascia dallo Zugo, è scivolato anche alla Ilfis contro il fanalino di coda Langnau.

Contro i Tori, spietati in powerplay, i leventinesi hanno sbagliato "l'entrata in materia". Una volta in svantaggio per 4-0 (anche se era appena il 27') c'è stato poco da fare. I biancoblù, nonostante una discreta reazione che ha portato alla rete di Emmerton - uno dei più positivi - si sono dovuti arrendere. Solidi e pragmatici, gli uomini di Kreis - trascinati da elementi del calibro di Bouchard, Sondell e Martschini - si sono dimostrati superiori (almeno in questa occasione).

La Valascia non è un fortino biancoblù. Gli uomini di Pelletier hanno già perso in casa contro Berna (2-4), Friborgo (1-3) e appunto Zugo (1-4). Se l'Ambrì vorrà alimentare il sogno playoff dovrà assolutamente cambiare marcia davanti ai propri tifosi, fare punti (molti punti) in trasferta non sarà certo facile... e lo dimostra anche la rocambolesca partita di ieri.

Contro i tigrotti i leventinesi si sono fatti preferire per buona parte dell'incontro. I bernesi, tutt'altro che irresistibili nelle prime otto uscite, hanno però trovato la forza e i colpi vincenti necessari per stendere la truppa di Pelletier. Poco concreti in attacco, imprecisi e macchinosi in powerplay: i sopracenerini avrebbero potuto (e dovuto) tornare con i tre punti dalla trasferta di Langnau. Kamber, Pestoni e compagni non hanno però sfruttato alcune buone occasioni - sotto porta serve maggior cinismo e lucidità - e così a due minuti dal termine è arrivata la stangata. Un pasticcio di Mäenpää, sottotono, troppo passivo e già autore di due errori nel primo periodo - sulla rete di Sandro Moggi e quando ha fornito un assist invitante a Lindemann - ha permesso a Gustafsson di trafiggere un incolpevole Zurkirchen e regalare di fatto il successo ai suoi. La sconfitta contro gli uomini di Laporte brucia e pesa sul bilancio in classifica: ora l'Ambrì è sotto la linea. Serve una reazione, serve già da martedì contro il Losanna, tornato al successo ieri sera contro il Bienne (2-0, shutout dell'eterno Huet).

L'Ambrì - dotato comunque di un buon potenziale offensivo e quattro linee realmente pericolose - ha già dimostrato di avere le carte in regola per regalare diverse soddisfazioni ai propri tifosi. Il campionato è equilibrato e la classifica è molto "corta" (dal quarto al decimo posto ci sono quattro punti): da Malley i leventinesi dovranno riprendere il proprio cammino.

 

Ticinonline è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE