Cerca e trova immobili

HCLAbbattuti gli imbattibili: super Hofmann simbolo di un Lugano che sa far paura

03.10.15 - 21:59
I bianconeri hanno cancellato 4-1 il Friborgo, stoppato dopo otto vittorie in altrettante partite di campionato, e sono tornati sopra la riga
Abbattuti gli imbattibili: super Hofmann simbolo di un Lugano che sa far paura
I bianconeri hanno cancellato 4-1 il Friborgo, stoppato dopo otto vittorie in altrettante partite di campionato, e sono tornati sopra la riga
HOCKEY: Risultati e classifiche

LUGANO – Un Lugano finalmente convincente ha battuto 4-1 il Friborgo, regalandosi il secondo successo pieno del campionato e tornando dove più gli spetta: sopra la riga.

Mai troppo continui nella primissima parte della stagione, addirittura brutti, lenti, quasi apatici nella trasferta di Kloten di 24 ore prima, i bianconeri sono, per una sera almeno, tornati a fare la voce grossa. Alla Resega hanno infatti maltrattato l'imbattibile e imbattuto Friborgo, re incontrastato delle prime giornate di LNA. Per tarpare le ali ai Dragoni c'è voluto un gran Lugano. Addirittura perfetto, nei primi 20', nei quali Hofmann (ma anche Brunner, Pettersson e Filppula) ha dato lezione di hockey agli avversari. E poi concentrato, cattivo. Vivo insomma.

I ticinesi si sono insomma ripresi, in una sera, tutti i complimenti persi in tre settimane di campionato. Hanno entusiasmato e divertito, hanno mostrato quel che sono capaci di fare e, nascosto i propri limiti. Già perché dopo i primi 20' e dopo la tripletta di Hofmann (6', 13' e 16') hanno un po' rallentato. Giusto così. A un club di vertice non si chiede di stravincere, ma “solo” di arrivare tranquillo “in porto”. E questo ha fatto il Lugano il quale, assicuratosi un cospicuo vantaggio, ha controllato la reazione rivale senza disdegnare qualche affondo pericoloso. Così si è assistito a un secondo tempo di totale marca bianconera (il Friborgo si è presentato raramente dalle parti di Merlikins) e una terza frazione svuotata di ogni significato e “illuminata” solo dai sigilli di Fazzini e Salminen.

Tre punti e il pieno di buonumore. I ticinesi avevano bisogno di questa boccata d'ossigeno. Ora potranno affrontare con il sorriso sulle labbra il tour de force che partirà la prossima settimana. C'è una graduatoria da scalare...

LUGANO-FRIBORGO 4-1 (3-0, 0-0, 1-1)
Reti: 5'11” Hofmann (Pettersson, Chiesa) 1-0; 12'01” Hofmann (Pettersson, Filppula) 2-0; 15'20” Hofmann (Filppula, Pettersson) 3-0; 54'56” Fazzini (Steinmann) 4-0; 58'50” Salminen (Bykov) 4-1.
LUGANO: Merzlikins; Vauclair, Ulmer; Kienzle, Chiesa; Kparghai, Hirschi; Sartori, Kostner; Hofmann, Filppula, Pettersson; Reuille, Klasen, Brunner; Bertaggia, Steinmann, Fazzini; Morini, Romanenghi, Walker.
Penalità: Lugano 4x2'; Friborgo 7x2'.
Note: Resega, 5'461 spettatori. Arbitri: Piechaczek, Wehrli, Kohler, Wüst.

Ticinonline è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE