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I biancoblù hanno espugnato 5-0 la Tissot Arena, cancellando la sconfitta con il Friborgo e salendo al quinto posto della graduatoria
BIENNE - Friborgo implacabile o Ambrì distratto? Dove stava la verità nell'1-3 incassato venerdì sera alla Valascia dai leventinesi? Probabilmente, alla luce di quanto accaduto sabato alla Tissot Arena (dove i padroni di casa avevano raccolto sette punti su nove, perdendo solo all'esordio, all'overtime, contro il Berna) il risultato è stato figlio più che altro dei meriti dei Dragoni.
In casa del Bienne i biancoblù hanno infatti mostrato di avere qualità, carattere e anche il giusto cinismo, centrando un 5-0 importante e pesantissimo. Il confronto non ha avuto storia. Fin dai primissimi minuti, infatti, l'Ambrì ha preso il comando delle operazioni, costringendo i rivali a sbuffare e sudare per tentare di rimanere a galla. La resistenza dei Seeländer è durata poco meno di un quarto d'ora. Al 14'17" Giroux ha trovato il punto che ha rotto l'equilibrio e da quel momento non c'è stata più storia. Troppo convinti e "affamati" i ticinesi, troppo svagati e lenti i bernesi per assistere a un confronto aperto. Il punteggio è così velocemente lievitato a favore della truppa di Pelletier, che a inizio secondo tempo già viaggiava comoda sul 3-0 (Mäenpää al 18'36" e Grassi al 23'53"). Il Bienne ha provato a rientrare in corsa ma, fermato dal sempre attento Zurkirchen e da un Mäenpää eccellente, ha presto finito benzina e motivazioni, agevolando il compito dell’Ambrì. Si è così assistito a un terzo tempo di quasi totale marca leventinese, nel quale pure Pestoni, fin qui deludente, ha trovato il modo di lasciare il segno con una rete (47'07") e un assist per Chavaillaz (51'22").
Undici punti in sette gare e un ottimo quinto posto in classifica. A questo punto della stagione i giudizi possono essere solo parzialissimi, questo è vero; i leventinesi devono in ogni caso essere soddisfatti di quanto combinato. Dovevano partire bene e l’hanno fatto. Ora dovranno provare a mantenere il ritmo. Per fare i conti e sognare c’è tempo.
BIENNE-AMBRÌ 0-5 (0-2, 0-1, 0-2)
Reti: 14'17" Giroux (Mäenpää) 0-1; 18'36" Mäenpää (5c4) 0-2; 23'53" Grassi 0-3; 47'07" Pestoni (Giroux) 0-4; 51'22" Chavaillaz (Pestoni) 0-5.
AMBRÌ: Zurkirchen; Zgraggen, Gautschi; Mäenpää, Birbaum; Berger, Trunz; Chavaillaz, Giannini; Lauper, Hall, Grassi; Giroux, Kamber, Pestoni; Bastl, Fuchs, Stucki; Bianchi, Emmerton, Lhotak.
Penalità: Bienne 4x2'; Ambrì 5x2'.
Note: Tissot Arena, 5'883 spettatori. Arbitri: Massy, Prugger, Mauron, Tscherrig.
