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I bianconeri hanno esordito al torneo di Colonia con una sconfitta: 2-0 per gli svedesi il risultato finale
COLONIA (Germania) - Dopo aver disputato fin qui tre amichevoli - una vittoria piena, una ai rigori e una sconfitta maturata sempre dopo i tiri decisivi - il Lugano ha esordito questo pomeriggio nel Torneo di Colonia, dove affrontava il Malmö.
Per l'occasione Patrick Fischer si è nuovamente affidato a Manzato tra i pali, mentre per quanto riguarda i giocatori di movimento ha optato per qualche cambio. Soltanto la coppia Furrer-Chiesa è rimasta inalterata in difesa, così come il primo blocco (tutto svedese).
Dal canto suo Filppula è tornato a occupare il suo ruolo di centro del secondo blocco (con Hofmann e Brunner), mentre Steinmann è retrocesso in terza. Bertaggia, fin qui ottimo nelle prime uscite stagionali, ha giostrato in quarta assieme a Romanenghi e Kostner.
I bianconeri nel primo periodo si sono resi pericolosi, hanno giocato un buon hockey, ma sono stati anche sfortunati non riuscendo a trovare la via della rete. Sono stati invece i Redhawks a sbloccare il risultato con Svensson (14’) in superiorità numerica.
Il secondo parziale si è sviluppato sulla falsa linea del primo, con i bianconeri in attacco, indecisi sottoporta, condizionati dalle penalità - alcune eccessive - e puniti dagli svedesi: l’azione personale di Olsson al 31’ ha così regalato il doppio vantaggio al Malmö.
Nell'ultimo terzo la compagine ticinese ha provato a ridurre lo scarto, ma il punteggio non è più cambiato: il Malmö si è così imposto 2-0.
Da segnalare l’assenza di Morini, infortunatosi lunedì: il giovane bianconero, lunedì in allenamento, ha ricevuto una discata e si è rotto quattro denti.
LUGANO - MALMÖ 0-2 (0-1; 0-1; 0-0)
Reti: 13’51 Svensson (5c4) 0-1; 30’45 Olsson 0-2
LUGANO: Manzato; Kparghai, Sartori; Klasen, Martensson, Pettersson; Furrer, Chiesa; Hofmann, Filppula, Brunner; Kienzle, Ulmer; Reuille, Steinmann, Walker; Fontana, Fazzini; Bertaggia, Romanenghi, Kostner.
