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HCLLaakso: “I ragazzi hanno fame, abbiamo lasciato un lavoro a metà”

06.05.15 - 07:00
A una settimana dalla ripresa degli allenamenti del Lugano, abbiamo parlato con preparatore atletico della squadra: “Gli allenamenti sono già intensi”
Ti-Press
Laakso: “I ragazzi hanno fame, abbiamo lasciato un lavoro a metà”
A una settimana dalla ripresa degli allenamenti del Lugano, abbiamo parlato con preparatore atletico della squadra: “Gli allenamenti sono già intensi”
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LUGANO - Quella sera del 12 marzo il sogno del Lugano si è interrotto tristemente a Ginevra, la squadra di Fischer non è riuscita a portare a termine il proprio obiettivo stagionale e di conseguenza è stato come non aver terminato il proprio lavoro. Fra una settimana saranno ormai due mesi che la stagione bianconera 2014/15 è terminata, e da ormai 10 giorni il gruppo sottocenerino è tornato a lavorare sotto la guida del preparatore fisico, Lassi Laakso.

“Siamo un bel gruppo, numeroso formato da 18 giocatori in questo momento. Da lunedì scorso ci alleniamo ogni giorno (fino al venerdì) al mattino facendo pesi, mentre il pomeriggio si punta forte sull’aspetto aerobico giocando, correndo, seguendo dei percorsi e facendo ancora di più gruppo. Sarà così fino a fine luglio, seguendo un programma di 13 settimane, di cui 10 tutti assieme, 1 di vacanza e 2 con allenamenti individuali”, ha esordito Laakso.

Ovviamente la squadra non è ancora completa, tenendo conto che Walker, Brunner e Manzato sono a Praga con la Nazionale, altri sono stati impegnati con le rispettive nazionali fino a poco tempo fa (leggasi Kostner, Sannitz e Kparghai), poi ci sono gli infortunati e gli stranieri che sono tornati nei loro Paesi. “Soltanto Klasen ha incominciato ad allenarsi con noi in questi giorni, ma anche lui prossimamente tornerà in Svezia. Come ogni anno loro seguono un programma di allenamento con i loro preparatori, ma non è un problema: sanno benissimo cosa ci aspettiamo da loro quando torneranno qui a fine luglio e sono in contatto giornaliero con loro. Per gli altri è previsto un piano di allenamento personalizzato”, ha continuato.

Lavorare, correre e sudare in palestra o all’aperto non è l’allenamento preferito dai giocatori, eppure…. “Eppure quest’anno qualcosa di diverso c’è! L’eliminazione col Ginevra ci ha fatto male ma ci ha dato ancora più fame! Bisogna imparare da queste cose nella vita e mentalmente siamo ancora più forti. L’anno scorso abbiamo lavorato benissimo dal punto di vista fisico in estate e durante la stagione, ma non siamo sazi… ora cerchiamo e cercheremo di fa un passo in avanti, di migliorare ancora di più la condizione fisica. Abbiamo lasciato un lavoro a metà la scorsa stagione e dobbiamo ripartire da lì per creare un qualcosa di speciale”, ha sottolineato Laakso.

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