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HCAPPelletier: "Ad Ambrì Monnet vuole dimostrare che il Friborgo ha fatto un errore"

28.04.15 - 15:21
L'allenatore e direttore sportivo biancoblù si è espresso a proposito dell'ingaggio del forte attaccante romando
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Pelletier: "Ad Ambrì Monnet vuole dimostrare che il Friborgo ha fatto un errore"
L'allenatore e direttore sportivo biancoblù si è espresso a proposito dell'ingaggio del forte attaccante romando
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AMBRÌ - Dopo Nolan Schaefer, Oliver Kamber, Ryon Moser, Mark Bastl e Sven Berger l’Ambrì ha da poco comunicato ufficialmente l’arrivo di Thibaut Monnet. Il nativo di Martigny arriva in Leventina con l’intento di riscattare una stagione un po’ in ombra a Friborgo. Ne abbiamo parlato con il direttore sportivo leventinese Serge Pelletier.

Serge, un gran bel colpo l’ingaggio di Thibaut Monnet…
“Mi sono incontrato circa due settimane fa con lui ed è molto motivato a disputare una grandissima stagione con noi. Volevo capire quali fossero le sue motivazioni dopo un campionato complicato. Mi ha detto che è davvero determinato a dimostrare che il Friborgo ha fatto un errore”.

Arriva con un contratto simile a quello che ha portato Birbaum in biancoblù l’estate scorsa?
“Non è uguale, ma simile”.

A livello di mercato svizzero hai portato giocatori molto interessanti…
“E in aggiunta con meno budget a disposizione… Diciamo che Reichert e Mieville non sono mai stati sostituiti degnamente. Ora possiamo dire che Reichert è stato rimpiazzato da Bastl, Mieville da Kamber e Steiner da Monnet. Sicuramente siamo molto soddisfatti del mercato effettuato”.

Ti sei preso una rivincita verso chi ha deciso di ingaggiare un nuovo ds?
“No, non la metterei su questo piano. Semplicemente sto svolgendo al meglio il mio lavoro come ho sempre fatto”.

Il mercato svizzero si può considereare concluso? Com’è la situazione di Fora?
“Fora l’ho incontrato personalmente. Attendiamo il draft del 25 giugno. Se non dovesse essere draftato il giocatore ha la chiara intenzione di giocare ad Ambrì. Non ci resta che attendere. Il nostro intento è quello di inserire in rosa regolarmente i nostri giovani. I vari Trsconi, Pinana, Moor, Giannini e Hrabec avranno la loro chance di dimostrare il proprio valore”.

A livello di stranieri confermi l’interesse per Fransson? (la voce è stata riportata da Rete Uno nelle scorse ore, ndr)
“Sì, è uno dei papabili”.

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