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HCAPAmbrì: scampato l'incubo retrocessione, si va in vacanza

28.03.15 - 22:39
I leventinesi hanno espugnato la Diners Arena 6-3 e ora i Lakers si giocheranno la permanenza nella massima serie contro la vincente fra Olten e Langnau
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Ambrì: scampato l'incubo retrocessione, si va in vacanza
I leventinesi hanno espugnato la Diners Arena 6-3 e ora i Lakers si giocheranno la permanenza nella massima serie contro la vincente fra Olten e Langnau
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RAPPERSWIL - Senza Giroux da una parte e Danielsson dall'altra - squalificati per un turno in seguito alle reciproche scorrettezze commesse in gara-5 - Rapperswil e Ambrì si sono affidati entrambi a una coppia difensiva e a una offensiva di stranieri per disputare gara-6. Questa tattica ha sorriso ai ticinesi, capaci di espugnare ancora una volta la Diners Arena (6-3) e di chiudere la serie 4-2.

Oltre all'assenza del proprio TopScorer, Serge Pelletier ha dovuto fare i conti anche con quelle di Duca e Lüthi, rimpiazzati dal ticinese Grassi e dal giovane Poudrier.

I padroni di casa sono scesi sul ghiaccio molto pimpanti e al primo affondo sono passati in vantaggio con l'ex Pedretti, abile a beffare Zurkirchen su suggerimento di Kuonen. Incassato il colpo i biancoblù hanno provato a reagire, ma le conclusioni di Steiner e Lhotak sono andate a sbattere contro Wolf. Qualche istante più tardi - in situazione di 4 contro 4 - un clamoroso errore di Grieder ha favorito l'incursione di Johansson, il quale ha freddato per la seconda volta la saracinesca biancoblù. A 6' dal termine i leventinesi sono poi riusciti ad accorciare le distanze con Lauper, bravo a insistere nella sua azione personale e a capitalizzare alla perfezione l'ottimo lavoro di Hall. Qualche istante prima della sirena c'è stato anche il tempo per l'inizaitiva di Pestoni non andata a buon fine.

Nella prima parte del secondo periodo le due squadre si sono equivalse: da una parte Hall e Dostoinov hanno impensierito l'estremo difensore locale in più di una circostanza, dall'altra, i dischi più pericolosi sono invece capitati sul bastone di Persson e Johansson. Verso metà tempo però i leventinesi sono riusciti a salire in cattedra e a capovolgere l'incontro nel giro di pochi minuti con due difensori: dapprima ci ha pensato O'Byrne dalla linea blu - primo centro per lui in questo campionato - poi è stata la volta di Birbaum (3-2). I ticinesi avrebbero potuto anche realizzare la quarta segnatura, ma sia Aucoin sia Lhotak non sono stati fortunati. 

Nell'ultimo terzo i Lakers hanno provato a prendere in mano il pallino del gioco per cercare il pareggio e ci sono andati vicino in almeno tre occasioni, nell'ordine con Hürlimann, Persson e Johansson, ma tutte le volte Zurkirchen ha chiuso ogni spiraglio. Così, su uno dei tanti ribaltamenti di fronte, Aucoin ha portato i suoi sul 4-2 a 10' dal termine. Finita qui? Nemmeno per sogno. I Lakers sono immediatamente riusciti ad accorciare le distanze e ci hanno creduto per un attimo, per almeno due minuti, momento in cui Pestoni ha deciso di chiudere ogni discorso regalando ai suoi il 5-3 a 6' dal termine. Nonostante il forcing finale i sangallesi non sono riusciti a trovare la quarta rete, così Daniel Steiner - a porta sguarnita - ha fissato il risultato sul 6-3.

Il Rapperswil giocherà quindi lo spareggio promozione relegazione contro la vincente della LNB fra Langnau e Olten, ora sul 2-3 nella serie. 

RAPPERSWIL - AMBRÌ 3-6 (2-1, 0-2, 1-3)
Reti: 1'10 Pedretti (Kuonen) 1-0; 10'03 Johansson (4c4) 2-0; 13'14 Lauper (Hall) 2-1; 28'27 O'Byrne (Lauper) 2-2; 29'31 Birbaum (Pestoni) 2-3; 50'06 Aucoin (Pestoni, Bouillon/4c5!) 2-4; 51'42 Walsky (Geyer) 3-4; 53'55 Pestoni (Lhotak) 3-5; 58'56 Steiner (Poudrier) 3-6. 
AMBRÌ: Zurkirchen; Bouillon, Birbaum; Zgraggen, O'Byrne; Sidler, Trunz; Chavaillaz, Grieder; Lauper, Hall, Steiner; Stucki, Aucoin, Pestoni; Bianchi, Schlagenhauf, Dostoinov; Lhotak, Poudrier, Grassi.
Penalità: Rapperswil 5x2'; Ambrì 7x2'.
Note: Diners Club Arena 5'306 spettatori. Arbitri: Eichmann, Stricker; Espinoza, Küng.

 

 

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