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AZZECCAHOCKEY"Ginevra-Lugano? Finirà 4-2 per gli uomini di McSorley"

03.03.15 - 08:11
Il vincitore del mese di febbraio è GIRONDIN1982 ginevrino ad hoc, ma con una passione particolare per i bianconeri
"Ginevra-Lugano? Finirà 4-2 per gli uomini di McSorley"
Il vincitore del mese di febbraio è GIRONDIN1982 ginevrino ad hoc, ma con una passione particolare per i bianconeri
HOCKEY: Risultati e classifiche

GINEVRA - La particolarità del vincitore del mese di febbraio dell'Azzeccahockey - GIRONDIN1982 - sta nel fatto che il concorrente non è ticinese, non ha mai vissuto in Ticino ma è di Ginevra. Il suo nome è Nicolas Bulle, lavora nel dominio bancario e precedentemente ha studiato diritto. Da segnalare che "GIRONDIN 1982" ha concluso al terzo posto nella classifica generale del nostro gioco, dietro a "Olympiakos Parom" e "vilobj". Ma come mai il 32enne - che non conosce l'italiano - ha iniziato a seguire ticinonline e il nostro gioco? 

"Il motivo della mia partecipazione è molto semplice: ho dei buoni amici ticinesi che hanno deciso di "praticare un gioco nel gioco". Sono dei colleghi di una piccola Banca ticinese che giocano fra di loro e gli ultimi due della classifica - a fine stagione - dovranno pagare la pizza a tutti gli altri. Siamo otto partecipanti, fra cui una squadra composta da due donne (arrivata seconda nella nostra classifica e sesta in quella generale del gioco) e sono l'unico a non essere ticinese. Inizialmente dicevano che sarei stato sicuramente uno di coloro che avrebbe pagato la pizza e invece sarò io a essere invitato".

Che squadra tifi?
"Sono un appassionato di hockey e ho sempre seguito con grande passione sia le imprese del Lugano che quelle del Ginevra. I bianconeri mi hanno sempre fatto sognare, soprattutto quando nel roster c'era Flavien Conne che era della mia generazione: un vero ginevrino e per me è sempre stato una grande speranza dell'hockey svizzero. Personalmente penso che il Lugano sia uno dei tre club più importanti in Svizzera. Ammetto inoltre che è molto divertente giocare con i ticinesi e partecipare ai loro dibattiti sulle due squadre del vostro Cantone: in Ticino o sei un bianconero o un leventinese, non c'è una terza possibilità e io mi ritrovo spesso nelle vesti di arbitro". 

Cosa ne pensi dell'Azzeccahockey?
"È un gioco che mi piace molto e il suo funzionamento è "user friendly", nel senso che non bisogna sprecare troppo tempo per validare i pronostici. Una ventina di partite le ho purtroppo mancate perché ero negli Stati Uniti, ma nel complesso sono comunque riuscito a partecipare con una certa regolarità".  

Utilizzi delle tattiche particolari?
"No, gioco con l'istinto. Seguo tutte le partite e poi ogni volta decido sul momento. Punto i risultati che si ripetono abbastanza regolarmente e ho avuto spesso la fortuna di azzeccare il punteggio esatto, quello da cinque punti". 

Qual è il risultato che punti più spesso?
"Il cuoco non rivela mai l'ingrediente che fa la differenza nella salsa (ride ndr)".

I quarti di finale dei playoff hanno messo ancora una volta di fronte le tue due squadre del cuore. Chi vincera?
"Effettivamente per me è molto difficile scegliere. Considerando il valore delle due squadre, prima dell'inizio dei playoff avrei detto che passava il turno il Lugano. I bianconeri hanno una grande rosa e sono convinto che nei playoff siano sempre i grandi giocatori a fare la differenza e il Lugano ne ha tanti. Dopo la prima partita però e vista la contemporanea squalifica di Mayer (portiere titolare del Ginevra ndr), sono convinto che McSorley riuscirà a dare alla squadra la grinta necessaria per vincere, quindi per me il Ginevra si imporrà per 4-2 nella serie. Approfitto dell'occasione per dedicare un pensiero a un amico luganese che ne ha bisogno: "Forza Capo!".

 

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