HCLLugano, serve subito la reazione per non tremare

LUGANO - Una vittoria ai rigori, dopo aver recuperato un doppio svantaggio iniziale (quanto fece male anche quella volta Taylor Pyatt!), e una sconfitta condita da alcuni errori individuali importanti: ecco il bottino ottenuto dal Lugano in questa stagione nelle due trasferte giocate a Ginevra.

Le Aquile di McSorley tra le mura amiche hanno ottenuto 40 punti durante la regular season, bene o male gli stessi (38) conquistati lontano dal ghiaccio amico; non sarà quindi una passeggiata per il Lugano andare in terra romanda e riprendersi il fattore pista ma, conoscendo la mentalità della squadra allenata da Patrick Fischer, nulla sarà impossibile.

Ci vorrà però lo stesso atteggiamento palesato nel primo tempo della sfida giocata (e persa) sabato e quel carattere dimostrato durante la doppia rimonta a firma Kostner-Hirschi. I bianconeri però dovranno ottenere di più dagli stranieri; devastanti i regular season, sia Klasen e (soprattutto) Pettersson sono apparsi evanescenti alla Resega nella serata di sabato. Il sanguinoso, e alquanto sfortunato, disco perso dal Top Scorer a una manciata di secondi dalla prima sirena fa ancora tanto male…

Si dovranno rivedere gli schemi degli special teams: in gara-1, il boxplay e il powerplay delle Aquile sono stati mortiferi, trovando tutte e tre le reti romande, mentre quelli dei ticinesi non sono riusciti a cavare un ragno dal buco. Troppo sterili (e anche poco lucidi e fortunati, come nel caso dell’ultimo tentativo con l’uomo in più nei secondi finali) in powerplay, troppo statitci e poco aggressivi anche nello slot in boxplay: nei playoff, si sa, queste situazioni possono decidere un’intera serie!

Con Paakkolanvaara che lascerà il posto al rientrante Filppula (schierato con Brunner e Klasen), i sottocenerini potranno contare su un’arma in più sotto porta, ma dovranno lavorare con ancora più attenzione anche in fase di transizione, di backcheck e in quella difensiva; poter contare sui kg di Maurer, Walker e Steinmann nella terza linea potrebbe risultare finalmente decisivo, ma i bianconeri non dovranno farsi sorprendere dall’atteggiamento aggressivo che probabilmente le Aquile metteranno in pista, a differenza di quanto si è visto in parte alla Resega…

Ci vorrà un grande Lugano questa sera per impattare immediatamente la serie, rimettere le cose al proprio posto e riprendersi il fattore pista, per non arrivare giovedì in Ticino con l’acqua alla gola! Questa squadra, però, durante la stagione e specie nel primo e nell’ultimo periodo della regular season, ha dimostrato di poter vincere ovunque… con Brunner e Simek in serata di grazia, poi, tutto potrebbe risultare un minimo più facile!