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HCLLions ko: il Lugano espugna anche Zurigo

24.02.15 - 22:14
I bianconeri si sono imposti 3-2 e ora per Fischer ci sarà il duello con McSorley
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Lions ko: il Lugano espugna anche Zurigo
I bianconeri si sono imposti 3-2 e ora per Fischer ci sarà il duello con McSorley
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ZURIGO - Nella sfida valida per la 50esima giornata di LNA - che equivale anche all'ultimo turno della regular season 2014/2015 - il Lugano, dopo aver espugnato la PostFinance Arena di Berna, ha avuto il merito di conquistare tre punti anche nella tana della prima forza di questo campionato (3-2).

Nonostante le numerose assenze - Merzlikins, Kienzle, Pettersson, Chiesa, Paakkolanvaara, Maurer, Dal Pian e Romanenghi - i ragazzi di Fischer sono scesi sul ghiaccio dell'Hallenstadion molto determinati a portare a casa un successo e ci sono riusciti grazie a una gara giocata con la mentalità vincente.

Contro lo Zurigo si è anche rivisto - in linea con Simek e Kostner - Ilari Filppula, apparso già in discreta forma in vista dei playoff. Nei primi dieci minuti le due squadre si sono studiate e non si sono esposte troppo, poi, al 12' - dopo una conclusione di Steinmann non andata a buon fine e un buon intervento di Manzato su Baltisberger - i ticinesi hanno trovato il vantaggio con Klasen. Il nuovo TopScorer degli ospiti - vista l'assenza del suo connazionale - ha finalizzato in rete un'ottima triangolazione con l'ormai ritrovato Damien Brunner. Sul finire del tempo i ragazzi di Fischer avrebbero anche potuto raddoppiare, ma la conclusione di Fazzini ha lambito il palo.

Nel periodo centrale i padroni di casa hanno cercato di prendere in mano il pallino del gioco e dopo cinque minuti sono riusciti a ristabilire le distanze con Bärtschi. Il numero 71 dei Lions - favorito da un disimpegno errato della difesa bianconera - è stato bravo e fortunato a buttare alle spalle di Manzato l'1-1. Dopo il pareggio, i locali hanno iniziato a macinare gioco e a mettere pressione alla retroguardia avversaria, ma i tentativi nell'ordine di Baltisberger, Keller e Wick non sono andati a buon fine. Proprio quest'ultimo - appena rientrato da una penalità a 5' dal termine - è riuscito a involarsi verso Manzato, ma prima che il giocatore riuscisse a concludere a rete è stato atterrato da Ulmer. Il rigore seguente - battuto dallo stesso TopScorer dei Lions - ha però trovato un attento Manzato e le due squadre sono andate alla seconda pausa sull'1-1.

Nell'ultimo terzo Zurigo e Lugano hanno cercato di non scoprirsi troppo per colpire in contropiede, così a 9' dal termine, sono stati i locali a gioire con Luca Cunti, abile a infilare Manzato su suggerimento di Bärtschi. Sembrava che l'incontro dovesse finire con questo risultato, ma i padroni di casa hanno fatto i conti senza Klasen: il talento svedese ha dapprima pareggiato i conti a 3' dal termine, per poi servire a Simek - in doppia superiorità numerica - il disco del 3-2. Da segnalare nei secondi finali un clamoroso palo dei Lions.

Grazie a questi tre punti i bianconeri hanno consolidato la terza posizione e nei playoff affronteranno il Ginevra di Chris McSorley. 

Negli altri incontri spicca il 3-2 dello Zugo rifilato al Davos in trasferta, che permette ai Tori di non essere superati in quarta posizione proprio dai grigionesi. Nei quarti di finale Robbie Earl e compagni potranno beneficiare di una gara casalinga in più.

Gli altri accoppiamenti erano già praticamente definiti alla vigilia con Zurigo-Bienne e Berna-Losanna. 

ZURIGO - LUGANO 2-3 (0-1, 1-0, 1-2)
Reti: 16'37 Klasen (Brunner) 0-1; 26'17 Bärtschi (Nilsson) 1-1. 51'50 Cunti (Bärtschi/5c4) 2-1; 57'06 Klasen (Andersson, Brunner) 2-2; 58'20 Simek (Klasen, Filppula/5c3) 2-3.
LUGANO: Manzato; Vauclair, Ulmer; Hirschi, Andersson; Kparghai, Sartori; Ahlström, Balmelli; Bertaggia, Steinmann, Walker; Klasen, McLean, Brunner; Simek, Filppula, Kostner; Reuille, Sannitz, Fazzini. 
Penalità: Zurigo 7x2'; Lugano 8x2'.
Note: Hallenstadion 9'647 spettatori. Arbitri: Küng, Massy; Bürgi, Fluri.

 

 

 

 

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