HCLIl Lugano interrompe la striscia negativa

DAVOS – Nella sfida valida per la 32esima giornata di LNA il Lugano è riuscito a interrompere la striscia di sconfitte consecutive a cinque, espugnando la Vaillant Arena di Davos ai rigori, con il punteggio di 4-3.

Con Manzato fra i pali e Damien Brunner finalmente sul ghiaccio i bianconeri sono scesi in pista determinati a conquistare un successo, ma contro i grigionesi non è stato affatto semplice. Dopo le iniziative di Walsky e Klasen, non andate a buon fine, i padroni di casa sono passati in vantaggio: un disco caparbiamente recuperato da Du Bois a metà pista ha innescato un ex - Mauro Jörg - il quale ha fintato il tiro servendo Hofmann che non ha lasciato scampo a Manzato. Accusato il colpo i bianconeri hanno provato a rendersi nuovamente pericolosi, ma sono stati ancora i locali ad andare vicino alla rete con Paulsson e Dino Wieser. Proprio quest’ultimo ha regalato il 2-0 i suoi a 5’ dal termine, sfruttando un ottimo suggerimento di Von Arx. 

Nel secondo tempo i bianconeri sono saliti in cattedra riuscendo completamente a ribaltare la situazione. Dopo le conclusioni di Pettersson e Alessio Bertaggia, i quali non sono riusciti a bucare Genoni, ci ha pensato al 30’ Linus Klasen. Qualche istante più tardi si è svegliato anche Pettersson, abile a sfruttare un suggerimento del ticinese Sannitz e a regalare il pareggio ai ticinesi. Quando sembrava che le due squadre dovessero andare alla seconda pausa sul 2-2, un guizzo di capitan McLean ha permesso ai ragazzi di Fischer di affrontare l'ultimo periodo in vantaggio di una marcatura.

All’inizio del terzo centrale Reuille ha rimediato ben 4 minuti di penalità, ma la retroguardia bianconera ha dimostrato di avere un box play molto organizzato, riuscendo a ribattere colpo su colpo. Nel resto del tempo – a parte qualche folata offensiva – i bianconeri hanno cercato di tenere il vantaggio, con i padroni di casa che hanno iniziato il duello speciale con Genoni, senza però riuscire a trovare la via del pareggio nella prima parte della frazione. Pareggio che è arrivato a 9’ dal termine con Du Bois, il cui bolide non ha lasciato scampo a Manzato.

Il supplementare non ha decretato nessun vincitore, così ci hanno pensato i rigori a regalare i due punti al Lugano, grazie ai sigilli di Klasen, Pettersson e Filppula. 

DAVOS – LUGANO 3-4 dr (2-0, 0-3, 1-0, 0-0)
Reti: 7’44 Hofmann (Jörg, Du Bois) 1-0; 14’24 Dino Wieser (Reto Von Arx, Schneeberger) 2-0; 29’40 Klasen (Pettersson, Maurer) 2-1; 32’28 Pettersson (Sannitz) 2-2; 38'11 McLean (Kienzle, Reuille) 3-2; 52'56 Du Bois (Reto Von Arx) 3-3.
LUGANO: Manzato; Kienzle, Chiesa; Kparghai, Andersson; Sartori, Ulmer; Maurer, Kostner; Reuille, McLean, Walker; Klasen, Sannitz, Pettersson; Bertaggia, Filppula, Brunner; Romanenghi, Walsky, Dal Pian.
Penalità: Davos 5x2'; Lugano 4x2'.
Note: Vaillant Arena 6'800 spettatori. Arbitri: Koch, Kurmann; Kaderli, Kovacs.