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L'estremo difensore ticinese e il suo Langnau sono la corazzata del campionato cadetto 2014/2015
LANGNAU - Il campionato di LNB è giunto alla 22esima giornata e in testa alla classifica c'è il Langnau di Lorenzo Croce. I Tigers - con una partita da recuperare - vantano ben 10 lunghezze sui Red Ice Martigny - secondi - e 14 sul Visp terzo. L'estremo difensore ticinese ha trovato la sua dimensione, scende sul ghiaccio con regolarità e con la compagine dell'Emmenthal proverà a riguadagnarsi la massima serie.
Lorenzo Croce, in campionato sta andando alla grande e tu sei il numero 1 della squadra...
"Le cose stanno andando bene sia personalmente che a livello di squadra. Il nuovo allenatore Gustaffson mi alterna regolarmente con Damiano Ciaccio e questo dà sicuramente un grande influsso alla squadra. Il Langnau ha uil vantaggio di poter schierare un portiere lucido e riposato ogni volta e questo motiva entrambi, nonché il gruppo, che ha un'opzione in più per vincere".
...e in questo modo nessuno dei due abbassa mai la guardia...
"Esattamente, poi dipende da vari fattori come per esempio dal carattere della persona e se è disposta ad accettare il turnover. Per la squadra questa formula si sta rivelando per il momento vincente e noi due siamo molto affiatati. L'allenatore ha la possibilità di schierare il portiere in base alle caratteristiche dell'avversario che affrontiamo".
Il turnover dei portieri sembrerebbe essere davvero una mossa vincente. Il Lugano lo fa con Manzato e Merzlikins e i risultati si vedono...
"Assolutamente si, loro sono uno buon esempio e secondo me questa strategia in LNA è ancora piu importante, perché le squadre giocano diverse partite in una settimana. Come detto prima, avere il portiere sempre fresco e lucido è un gran vantaggio per tutti. Ovviamente non si può pensare di adottare questa mossa per tutta la stagione, al più tardi prima dei playoff, sarebbe giusto affidarsi a colui che ha dato più certezze fino a quel momento".
...e tu come vivi questa situazione?
"Mi trovo molto bene e mi sto togliendo le mie soddisfazioni. L'obiettivo della società resta la LNA e faremo di tutto per ottenerla. L'anno scorso è stata una grande delusione perdere la finale contro il Visp, ma mi auguro che ci sia servita di lezione, anche se non è comunque facile arrivare fino in fondo. Nel campionato cadetto regna l'equilibrio e in ogni momento la situazione può capovolgersi".
L'Ambrì ha problemi di portieri. E se arrivasse una chiamata?
"Non mis sono mai posto il problema. La mia realtà è diventata questa e sto benissimo a Langnau. Personalmente è stata una scelta perfetta".
