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I ticinesi sono stati sconfitti 2-4 da un Winterthur cinico
WINTERTHUR – Un Biasca altalenante è uscito sconfitto 4-2 nella trasferta di Winterthur. Ancora una volta i ticinesi sono entrati sul ghiaccio per il primo tempo con troppa poca grinta. Il Biasca ha lasciato troppi spazi agli avversari, passati a condurre al 15' con un'azione confusa davanti a Beltrametti.
Nel secondo tempo i ticinesi hanno cominciato con un pizzico di voglia in più. Dopo un fallo fischiato a Baldi in superiorità numerica, a passare è stato in ogni caso ancora il Winterthur. Il Biasca non ha tuttavia rallentato, macinando gioco e creando occasioni. Un “bastone alto” di Merlini, con ferimento (che gli è costato 5 minuti, più penalità di partita) ha in ogni modo rotto nuovamente l'equilibrio e punito gli ospiti, finiti sullo 0-3. Con le spalle al muro, Beltrametti e compagni hanno reagito, trovando, dopo una pressione costante, la prima rete con Zanetti, servito da Christen e Balerna.
Nell'ultimo tempo il Biasca, concentrato, ha trovato subito il 2-3 (in superiorità, ancora ad opera di Zanetti, servito da Christen). Un'incomprensibile penalità a Zoppi (la carica l'aveva subita Beltrametti) e la protesta della panchina (anch'essa punita) ha tuttavia costretto i ticinesi a giocare in doppia inferiorità numerica. E proprio in tre contro cinque è arrivata la rete del definitivo 2-4.
L'assalto finale biaschese non è stato prolifico e la partita, molto nervosa dal secondo tempo in poi, alla fine ha premiato il Winterthur.
WINTERTHUR-BIASCA 4-2 (1-0, 2-1, 1-1)
Reti: 15'39” Geiser 1-0; 23'46” Geiser 2-0; 30'50” Wollgast 3-0; 39'12” Zanetti 3-1; 47'24” Zanetti 3-2; 49'59” Loser 4-2.
