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HCLCantoni: “I ricordi più intensi li ho vissuti nei derby del ‘99”

21.11.14 - 08:27
L’ex giocatore sia del Lugano che dell’Ambrì ha presentato la supersfida di sabato: “Vincerà il Lugano: 5-1! I bianconeri hanno fame e voglia di restare con le prime”
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Cantoni: “I ricordi più intensi li ho vissuti nei derby del ‘99”
L’ex giocatore sia del Lugano che dell’Ambrì ha presentato la supersfida di sabato: “Vincerà il Lugano: 5-1! I bianconeri hanno fame e voglia di restare con le prime”
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LUGANO - Sabato sarà nuovamente tempo di derby, il terzo stagionale, il secondo alla Resega, il 200esimo della storia tra Lugano e Ambrì; sugli spalti della pista bianconera lo spettacolo non mancherà e, si spera, anche sul ghiaccio le due formazioni ticinesi daranno vita a un vortice di emozioni.

“Penso che sarà una partita intensa, viva e interessante - ha esordito Krister Cantoni, ex di entrambe le formazioni - Le due squadre stanno vivendo momenti diversi, dopo la sconfitta contro il Davos, giunta in quel modo, i bianconeri vorranno assolutamente rifarsi; i biancoblù invece sono finalmente riusciti a ritrovare la vittoria. Penso se il Lugano non avesse dovuto affrontare la trasferta di Zugo prima, sarebbe stato anche meglio e sarebbero arrivati anche con più fame…”.

Il 41enne nella sua carriera ha vissuto diversi derby; tra gioie e dolori, tra sorrisi e lacrime, Cantoni ha le idee in chiaro sulle supersfide cantonali che hanno lasciato di più il segno nel suo cuore. “Il ricordo più bello direi che è legato alla finale del ‘99 quando, con la maglia dell’Ambrì, segnai sotto la Nord; nonostante la fede per i colori bianconeri, è stata davvero una bella emozione. Nel ‘99 però provai anche la tristezza della sconfitta alla Valascia che diede il titolo al Lugano: è stata più grande l’amarezza di averlo perso da protagonista che la felicità di vedere i bianconeri vincere il campionato… Eravamo una squadra fortissima, avevamo fatto un campionato pazzesco ma alla fine andrò così… Per fortuna ho avuto l’occasione di giocare un’altra finale e vincerla nel 2003 con la maglia del Lugano. In generale, quello che ricordo di più non da giocatore è stato quello dell’87, quando andò in scena la storica bagarre: ero un ragazzino, lo vidi a casa e fu indimenticabile”, ha spiegato.

Il derby è sempre una sfida speciale, a guardare la classifica però sabato non ci dovrebbe essere storia, ma come al solito sarà il ghiaccio a parlare. I leventinesi sono abituati a gettare il cuore oltre l’ostacolo, ma per l’allenatore dell’U15 dei sottocenerini questo fattore non basterà: “Vincerà il Lugano… azzardo un 5-1 finale! La rabbia e la voglia di restare attaccati alle prime in classifica sarà determinante per i ragazzi di Fischer”.

A propostio dell’head coach bianconero… Il buon Patrick in settimana ha provato a spronare i suoi giocatori, sottolineando come non sia soddisfatto del rendimento degli svizzeri e dei giovani, mentre ha elogiato gli stranieri. Chi sarà l’uomo derby per il Lugano? “Esattamente per questo motivo, dico che la linea degli svizzeri e quella dei giovani faranno benissimo: Fischi è bravo a toccare i tasti giusti, a dare la scossa alla squadra. Anche se poi… a essere onesti, non ha detto nulla di esagerato: le statistiche dimostrano la veridicità delle sue parole!”, ha concluso.

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