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Il nuovo assistant coach di John Fust sulla panchina della U20 si è espresso a proposito di questa esperienza e ha parlato anche della seconda stracantonale stagionale che si giocherà questa sera
LUGANO - Questa sera - venerdì 31 ottobre - avrà luogo alle 20.30 alla Resega il secondo derby stagionale fra Lugano e Ambrì, valido per la 18esima giornata di LNA. Nella prima sfida alla Valascia si erano imposti in rimonta i leventinesi 5-4 dopo il supplementare, grazie al sigillo finale di Adam Hall.Chi vincerà questa sera? L'abbiamo chiesto al nuovo assistant coach di John Fust della nazionale Under 20, nonché head coach degli Juniores Elite biancoblù, Luca Cereda. Nella sua carriera da giocatore, il 33enne ha vestito in 16 occasioni la maglia della Nazionale e ha giocato 199 partite in LNA. Nel 1999 è stato draftato dai Toronto Maple Leafs e ha disputato 171 matchs in AHL dal 2001 al 2004. Ha anche partecipato ai Mondiali U18 (1998/99) e a due campionati mondiali U20 (1998/99 e 1999/2000) e dulcis in fundo ha conquistato il titolo svizzero con il Berna nel 2004.
Luca Cereda, sei diventato il vice Under 20, bel traguardo. A che esperienza andrai in contro?
"Sono felice, è un'ottima opportunità per me e un onore fare parte di questo team. Credo che sarà un'esperienza fantastica anche perché giocheremo i Mondiali juniores in Canada dove questa competizione è seguitissima. Per i canadesi è un po' l'evento clou della stagione, nonché un appuntamento straordinario, quindi sarà una bellissima esperienza per tutti"
Che rapporto hai con Fust? Come mai ha scelto te?
"L'ho conosciuto quando militava ad Ambrì. Nel periodo in cui giocavo in Canada - dal 2001 al 2004 - mi allenavo con i biancoblù nel mese di agosto e con lui ho instaurato un buon rapporto. Poi - settimana scorsa - eravamo a Macolin per dei corsi e mi ha chiesto se poteva inserirmi nella lista dei possibili candidati, visto che conoscevo gia tutti i ragazzi per averli allenati precedentemente nella Under 18. Ho accettato con entusiasmo e il giorno seguente mi è stato comunicato che la prima scelta ero io".
Questa è la tua grande occasione per affacciarti sempre di più verso l'hockey che conta. Quando vedremo Luca Cereda sulla panchina dell'Ambrì?
"In questi anni ho avuto modo di fare le mie esperienze con le varie squadre Juniori e di vivere ogni tipo di situazione: dai momenti positivi a quelli più difficili. Questa della U20 fa parte di quelle esperienze che un domani torneranno utili. Chiaramente in un futuro prossimo mi piacerebbe tentare l'avventura su una panchina di una squadra di grandi o di professionisti. Al momento sono comunque contento di ciò che sto facendo e di dove sono. Sto accumulando tanta esperienza e ad Ambrì abbiamo un ottimo allenatore, quindi onestamente non ci penso più di tanto. Un domani però mi piacerebbe ricevere la chance e riuscirla a sfruttare, indipendentemente da quale sia la squadra".
Questa sera si gioca il derby. Come lo vedi?
"Il derby è sempre una partita speciale, anche se sulla carta e in base alla classifica il Lugano è stra favorito. Queste partite riservano sempre grandi emozioni, si parte praticamente da zero e si dimentica sia la classifica sia il più forte sulla carta. Da quel poco che ho visto del Lugano, posso dire che il gruppo è valido e la squadra sta giocando bene, oltre tutto gli stranieri sono molto in forma in questo momento. Dal canto suo l'Ambrì arriva invece da un momento più delicato, ma con la vittoria in Coppa Svizzera ha preso sicuramente una boccata d'ossigeno. Sarà sicuramente una bella partita, molto intensa e spettacolare. Trovo che Hall sia proprio un trascinatore grazie alla sua attitudine, è un lavoratore e non guarda in faccia a nessuno nemmeno in allenamento: lavora duramente giorno dopo giorno ed è molto importante per l'Ambrì e per i giovani che possono imparare tanto da lui".
Questa è un'ottima occasione per vedere all'opera due dei pilastri della Under 20, ovvero il bianconero Fazzini e il biancoblù Fuchs...
"Sono due ragazzi giovani che si stanno ritagliando uno spazio importante nel campionato di LNA già adesso e che sicuramente saranno molto importanti per la squadra ai campionati del mondo. Sono pochi i ragazzi che hanno così tanto ghiaccio a disposizione in LNA e loro due stanno oltretutto avendo anche spazio nelle situazioni speciali. Questo è sicuramente importante in vista dei Mondiali dove dovranno giocare il power play ed essere abituati quotidianamente ad allenare le situazioni speciali, avvantaggerà non solo loro, ma tutta la squadra".
