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HCAPMarc Gautschi: "Non ci sono più scuse, ora dobbiamo tornare al successo"

29.10.14 - 08:18
"Perdere anche le ultime partite prima della sosta sarebbe molto pericoloso... il gruppo però è unito e insieme cambieremo le cose"
Marc Gautschi: "Non ci sono più scuse, ora dobbiamo tornare al successo"
"Perdere anche le ultime partite prima della sosta sarebbe molto pericoloso... il gruppo però è unito e insieme cambieremo le cose"
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AMBRÌ - Reduce da sei sconfitte consecutive e in caduta libera dopo un inizio di stagione piuttosto positivo, l’Ambrì affronterà alla BCF Arena il Friborgo in occasione degli ottavi di finale di Coppa Svizzera. 

I biancoblù cercheranno di rilanciarsi dopo i primi piccoli segnali di miglioramento mostrati nell’ultimo match di campionato contro il Kloten. Con il difensore dei leventinesi Marc Gautschi, abbiamo parlato del delicato momento che sta attraversando la squadra e della sfida in programma contro i burgundi.

Come affrontate questa sfida di Coppa? Farete turnover?
“La affronteremo al massimo perché la Coppa Svizzera è un nostro obiettivo. Io sono favorevole a questo “nuovo” torneo e credo sia una buona possibilità anche per squadre di categoria inferiore come il Biasca e il Bellinzona che, grazie al match casalingo del turno precedente, hanno fatto dei bei incassi. La nostra situazione non ci permette di lasciare gente a riposo, dobbiamo e vogliamo vincere questa partita. La rosa è ampia quindi Serge farà le sue scelte ma schiererà sicuramente la formazione migliore. Sabato poi giocheremo di nuovo contro il Friborgo in campionato e allora vogliamo già dare un segnale ai nostri avversari”. 

Come giudichi le ultime prestazioni della squadra?
“Ultimamente abbiamo giocato male ma siamo stati anche un po’ sfortunati. Non può e non deve succedere di perdere così tante partite di fila ma in alcune sfide siamo stati puniti da singoli episodi. Non dobbiamo cercare scuse e non ci serve più a niente giocare anche abbastanza bene ma non raccogliere punti come contro il Kloten, ora l’unica cosa che conta è tornare a vincere prima che la classifica si complichi troppo.”  

Sabato sei uscito molto arrabbiato per l’operato degli arbitri, era uno sfogo a caldo o ribadisci i concetti espressi?
“No certo a volte a caldo si perde un po’ il controllo. Gli arbitri possono sbagliare e noi dobbiamo accettare le loro decisioni, fa parte del gioco. La mia idea è che questo Ambrì ha sicuramente diversi problemi e stiamo lavorando per cercare di sistemarli, però in effetti in alcuni frangenti come nel caso del gol non visto contro il Kloten o del famoso gol concesso al Friborgo nel match poi perso 4-3 ai rigori, gli episodi non hanno sicuramente giocato a nostro favore… Anche le recenti modifiche del regolamento non hanno aiutato gli arbitri che a volte sembrano avere un po’ troppe cose da guardare nello stesso momento”. 

Quanto è importante la sfida di questa sera e le due – fra le quali il derby – che si disputeranno nel weekend?
"Sono importantissime. Dopo queste partite ci sarà la pausa per la Nazionale e dobbiamo assolutamente tornare al successo. Sarebbe pericoloso arrivare alla sosta con una serie di otto sconfitte consecutive in campionato… a ogni sconfitta la fiducia diminuisce un po’ e ora invece dobbiamo recuperarla. Ora siamo tutti sotto pressione, non abbiamo la “leggerezza” di una squadra che vince ma sappiamo che siamo solo noi giocatori a poter cambiare le cose. Lo spogliatoio è comunque molto unito e tutti insieme dobbiamo reagire".

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