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HCLIl Lugano rischia di rovinare tutto ma porta a casa i tre punti

24.10.14 - 22:08
I bianconeri si sono imposti 5-4 alla Resega contro il Friborgo che ha rimontato tre reti. A segno Dal Pian, due assist per Riccardo Sartori
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Il Lugano rischia di rovinare tutto ma porta a casa i tre punti
I bianconeri si sono imposti 5-4 alla Resega contro il Friborgo che ha rimontato tre reti. A segno Dal Pian, due assist per Riccardo Sartori
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LUGANO - Nella sfida valida per il 16esimo turno di LNA di hockey su ghiaccio, il Lugano si è imposto 5-4 contro il Friborgo alla Resega, conquistando tre punti sofferti, ma preziosissimi.

Ancora una volta i bianconeri hanno rischiato di rovinare tutto: dopo 35' coducevano per 4-1 con il pallino del gioco in mano, ma non sono riusciti a uccidere la gara. Il solito black out ha colpito la squadra che nel giro di pochi minuti si è fatta recuperare, con i burgundi che si sono portati sul 4-4 all'inizio del terzo conclusivo.

I ragazzi di Fischer sono comunque scesi sul ghiaccio molto tonici e determinati a conquistare i tre punti, portandosi in vantaggio al 9' con il sempre più convincente Filppula, autore del suo quinto centro stagionale. Nell'occasione è stato prezioso l'assist del ticinese Riccardo Sartori.

Nel secondo periodo - dopo il pareggio di N'Goy su un tiro non irresistibile che ha sorpreso Merzlikins - i bianconeri si sono portati nel giro di 4' minuti sul 4-1. Dapprima ci ha pensato il ticinese Dal Pian - abile a deviare davanti alla gabbia avversaria una conclusione di Hirschi - poi Kienzle e Walsky hanno regalato alla squadra il triplo vantaggio. I bianconeri hanno calato il ritmo e nel finale del tempo il Friborgo si è rifatto sotto con due fiammate di Mauldin e Plüss (4-3).

Nel terzo conclusivo gli ospiti sono saliti in cattedra e hanno iniziato a mettere pressione ai bianconeri, trovando il pareggio al 45' con Hasani. Dopo questa marcatura i burgundi hanno avuto almeno tre occasioni da rete per portarsi in vantaggio, ma Merzlikins ha negato la gioia a Sprunger e compagni. Così - sfruttando una doppia superiorità numerica a 4' dal termine della contesa - Pettersson ha regalato i tre punti al Lugano, grazie a un bolide che non ha lasciato scampo a Conz. 

A fine partita Julien Vauclair ha fatto sapere che tornerà a provare sul ghiaccio nella mattinata di lunedì 27 ottobre.

LUGANO - FRIBORGO 5-4 (1-0, 3-3, 1-1)
Reti: 9'01 Filppula (Sartori, Walker) 1-0; 24'12 N'Goy 1-1; 28'07 Dal Pian (Hirschi, Sartori) 2-1; 29'04 Kienzle (Pettersson, Klasen) 3-1; 31'57 Walsky 4-1; 36'10 Mauldin (Wirtanen,Monnet/5c4) 4-2; 38'39 Plüss (Dubé,Sprunger/5c4) 4-3; 45'50 Hasani 4-4; 55'45 Pettersson (Filppula, Walsky/5c4) 5-4.
LUGANO: Merzlikins; Kparghai, Schlumpf; Klasen, Sannitz, Pettersson; Kienzle, Chiesa; Walker, Filppula, Walsky; Hirschi, Riccardo Sartori; Reuille, McLean, Kostner; Ahlström, Jonathan Sartori; Romanenghi, Dal Pian, Kuonen.
Penalità: Lugano 3x2'; Friborgo 4x2'.
Note: Resega, 5'086 spettatori. Arbitri: Popovic, Vinnerborg; Espinoza, Kovacs.

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