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HCAPElias Bianchi: "Dobbiamo cambiare attitudine, non possiamo continuare così"

24.10.14 - 08:03
Contro Zugo e Kloten i leventinesi cercheranno di rilanciarsi: "È inutile dare la colpa ai singoli, tutta la squadra deve migliorare"
Elias Bianchi: "Dobbiamo cambiare attitudine, non possiamo continuare così"
Contro Zugo e Kloten i leventinesi cercheranno di rilanciarsi: "È inutile dare la colpa ai singoli, tutta la squadra deve migliorare"
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AMBRÌ - Dopo quattro sconfitte consecutive nella quali hanno realizzato la miseria di due reti, i leventinesi scenderanno in pista nel weekend contro Zugo e Kloten nel tentativo di risollevarsi e ricominciare a fare punti.  

Per cercare di comprendere un po’ meglio cosa sta succedendo in casa biancoblù, abbiamo interpellato l’attaccante ticinese Elias Bianchi: 

“All’interno di una stagione ci sono sempre degli alti e bassi, però dopo queste quattro sconfitte ci siamo guardati in faccia e siamo consapevoli del fatto che non possiamo continuare così. Il nostro è un problema di attitudine, innanzitutto dobbiamo cambiare l’atteggiamento con cui scendiamo in pista, dobbiamo entrare con la determinazione giusta e poi i risultati arriveranno. Si è parlato tanto dei nostri problemi in fase realizzativa, credo però che la mancanza di reti sia solo una conseguenza: quando viene meno la fiducia si commettono più errori e anche i gol non arrivano più… ora dobbiamo risollevarci e ritrovare il morale, così migliorerà anche il gioco”.

“Contro Bienne e Ginevra avevamo giocato bene – ha aggiunto Bianchi - poi però la sconfitta con il Rapperswil ci ha un po’ destabilizzati. Pelletier si è fatto sentire ed è molto arrabbiato: perdere ci sta ma nelle ultime partite siamo entrati un po’ molli ed è mancata la decisione. Non credo sia giusto scagliarsi contro Giroux e Aucoin o parlare dei singoli, tutta la squadra deve fare meglio: un giocatore può avere una serata storta e allora tocca agli altri fare la differenza. I tifosi forse si aspettavano subito grandi cose da Aucoin ma bisogna ancora avere pazienza. I momenti no possono capitare a tutti, però è la squadra che deve essere in salute. Lo spogliatoio è unito e non ci sono problemi, ogni volta che perdiamo si parla sempre di problemi o litigi fra giocatori e allenatore… non è così”.

“Nelle ultime sfide abbiamo avuto forse un po’ di timore, siamo stati troppo rinunciatari e quando si entra in pista così la partita è già praticamente persa. In questi giorni abbiamo però parlato tanto e siamo tutti d’accordo sul fatto che dobbiamo ripartire da zero e ricominciare a fare punti. Dobbiamo ritrovare l’intensità e la grinta, poi con l'aiuto della classe dei singoli potremo vincere ancora molte partite”, ha concluso l’attaccante.

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