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I leventinesi, grintosi ma imprecisi, sono caduti 0-3 in casa degli Orsi. Per loro è la seconda sconfitta consecutiva
BERNA – Un Ambrì grintoso non è riuscito a rimanere in piedi a Berna. Davanti ai 15'000 della PostFinance Arena i leventinesi sono infatti caduti 0-3.
Bouillon subito in campo, Flückiger in porta e Daniele Grassi in prima linea. È puntando su questo mix di certezze, novità e punti di forza che Serge Pelletier ha tentato di cancellare il rovinoso - per il morale almeno - rovescio patito contro il Rapperswil.
Per uscire con qualche punto in tasca dalla PostFinance Arena, i biancoblù avrebbero dovuto offrire una prestazione ben diversa da quella di martedì, avrebbero dovuto firmare un match “pulito” e grintoso. Altrimenti non ci sarebbe stato scampo.
E in quanto ad ardore e impegno i leventinesi non hanno “bucato” l'appuntamento, tenendo testa a un'avversaria forte e ambiziosa. I ticinesi hanno cominciato con il giusto piglio, soffrendo in inferiorità numerica (saranno tre nei primi 20') ma tutto sommato non rischiando troppo. Nel secondo parziale il ritmo è cresciuto ma, nonostante ciò, il Berna ha stentato davanti all'attenta retroguardia ospite. Le penalità poi hanno “cambiato senso” regalando grosse occasioni all'Ambrì il quale, in ogni caso, non è riuscito a passare. Clamoroso è stato l'errore di Grassi, fermato dal palo quando era solo davanti a Bührer. Prima della seconda sirena i padroni di casa hanno però fatto loro una vecchia regola dello sport: gol sbagliato, gol subito. In powerplay, approfittando di una penalità evitabile di Schlagenhauf, hanno infatti trovato il pesantissimo 1-0 con Ritchie.
Le speranze leventinesi di raddrizzare le sorti dell'incontro nel terzo tempo sono durate meno di un minuto. Al 40'51”, infatti, Plüss ha trovato il 2-0 superando l'incolpevole Flückiger. Stordito dal colpo incassato, l'Ambrì è caduto ancora prima della metà del parziale: è stato Berger, al 48'10”, a chiudere definitivamente i conti.
Il bonus acciuffato lo scorso weekend, i punti raggranellati contro Bienne e Ginevra, è già stato bruciato dai biancoblù i quali ora sono nuovamente costretti a fare i conti con una classifica per nulla sicura. Poco cattivi e assolutamente nulli in fase offensiva, Duca e soci devono immediatamente ridestarsi se non vogliono finire con il disputare una stagione molto diversa da quella che avevano sognato.
BERNA-AMBRÌ 3-0 (0-0, 1-0, 2-0)
Reti: 36'06” Ritchie (Holloway, Gragnani) 1-0; 40'51” Plüss (Bertschy) 2-0; 48'10” Berger (Furrer) 3-0.
AMBRÌ: Flückiger; Bouillon, Birbaum; Kobach, Gautschi; Sidler, Trunz; Chavaillaz, Lüthi; Aucoin, Giroux, Grassi; Hall, Dostoinov, Steiner; Schlagenhauf, Bianchi, Duca; Fuchs, Lhotak, Lauper.
Penalità: Berna 4x2', Ambrì 4x2'.
Note: PostFinance Arena, 15'665 spettatori. Arbitri: Stricker, Wehrli, Kovacs, Progin.
