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Lichtsteiner-Juve: il divorzio potrebbe concretizzarsi L'attuale contratto dell'esterno elvetico con i bianconeri scadrà a giugno e le trattative di rinnovo non sono semplici
TORINO (Italia) – Definire uno degli uomini chiave della Juventus pluri scudettata è dir poco: Stephan Lichtsteiner, sia sotto la guida di Conte che con quella di Allegri, è in assoluto il padrone della fascia destra bianconera. L’esterno elvetico però a fine stagione, se non già a gennaio, potrebbe lasciare Torino.
“Sono concentrato sul campionato, per il rinnovo c’è sempre tempo. Mi chiedete se andrò in scadenza? Non ne voglio parlare. Deluso dalle voci di un possibile scambio con Rabiot? In giro se ne sentono tante…”. Con queste parole lo stesso Stephan ha provato a spegnere ogni possibile diatriba, ma è anche vero che il suo rinnovo – che a un certo punto sembrava una formalità – si sta facendo sempre più complicato.
A fine stagione Lichtsteiner sarà libero e potrà muoversi con il cartellino in mano gratis: la Juve vorrebbe evitare questa situazione, ma a determinate cifre. L’entourage del terzino non vuole scendere dalla nuova richiesta contrattuale (3'000'000 di Euro a stagione), forti dei tanti corteggiatori pronti ad accaparrarsi il forte difensore la prossima estate da svincolato.
In questi casi si cercherebbe una sistemazione già nel mercato di gennaio, ma difficilmente la Juventus farà partire il suo giocatore a metà campionato, visto il ruolo strategico nello scacchiere tattico di Stephan; l’idea folle sarebbe quella di uno scambio da parte della Juventus col PSG che metterebbe sul piatto Adrein Rabiot. Un piccolo particolare: Lichtsteiner è titolare inamovibile della Juventus pluricampione d’Italia, Rabiot è stato messo fuori rosa e gioca con le giovanili.
In attesa della decisione, il rossocrociato si gode il momento: “La Juve è sempre la Juve: quella dello scorso anno ha vinto e questa continua a imporsi”.
