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Chiasso o Locarno? Il trasferimento della passata estate non è ancora stato "risolto". Chissà quali casse riempiranno i soldi del Livorno
LIVORNO (Italia) - Il futuro di Saulo Decarli potrebbe essere a Livorno, in Serie A. Ma quale club trarrebbe vantaggio dalla sua cessione, il Chiasso o il Locarno?
Prima di disputare, in Toscana, la seconda parte del campionato di Serie B, il difensore rossocrociato è stato in mezzo a un intrigo di mercato. Tesserato per il Locarno, a un certo punto, la passata estate, decise di accasarsi al Chiasso. Ci furono grandi polemiche e, questo è certo, le bianche casacche non la presero bene: si rivolsero ala Giustizia Sportiva per far valere i propri diritti.
“Si deve capire qual è la motivazione che ha spinto l’atleta alla chiusura di un accordo in essere – ha sottolineato l’avvocato Brenno Canevascini – in mancanza di elementi non ci si può esprimere in merito all’intera vicenda”.
Poche informazioni sono arrivate anche dalle società. Gabriele Gilardi e Davide Lurati, rispettivamente direttore generale del Locarno e presidente del Chiasso, si sono chiusi dietro un rassicurante “no comment”.
Ma allora come sta la questione? Le certezze sono poche. Le uniche riguardano il costo del trasferimento: 700'000 euro per un “diritto di riscatto” già sottoscritto dai dirigenti amaranto, e la possibilità del Locarno di ottenere in ogni modo qualcosa. Le bianche casacche, comunque si risolverà il contenzioso, potranno infatti contare sul contributo di solidarietà FIFA. Ma non si tratta di molto: solo una piccolissima percentuale sull’intera somma. Per il resto si possono solo fare congetture. Il Chiasso potrebbe uscirne pulitissimo, mettendo così le mani sull’intera torta, oppure potrebbe essere giudicato colpevole ed essere costretto a effettuare un bonifico, ricchissimo, al Locarno. E poi potrebbero piovere multe.
Dimenticavamo, c’è un’altra certezza e riguarda i tempi della federazione: lunghissimi. Quando si tratta della licenza, a Berna sono inflessibili, quando invece, tocca a loro esprimersi su una questione “spinosa”, ecco che ci si deve armare di pazienza…
